Jovanotti e l’incidente in bici avvenuto due anni fa: “Vivo col dolore addosso”
Nell'estate del 2023, Jovanotti si è reso protagonista di un brutto incidente in bici con gravi conseguenze. Il cantante ne è tornato a parlare sui social.
Sono passati due anni, ma il ricordo del brutto incidente avvenuto a Santo Domingo nell’estate 2023 è ancora molto vivido nella mente di Jovanotti. Con un lungo post su Facebook, il cantante è tornato infatti a raccontare quella sfortunata disavventura, che gli ha causato la rottura della clavicola e del femore in tre punti. “Oggi mi fa ancora male. Ho questo dolore fisso che ormai è talmente familiare che vivo come un compagno di viaggio, io gli sto addosso, mi alleno tutti i giorni, lui mi sfida, io non mollo. Insieme andremo lontano. Abbiamo appena fatto un tour di 54 concerti ed è stato bellissimo farlo, e si è divertito pure lui, il dolore, talmente si è divertito che spesso si dimenticava di esserci e ballava insieme a me e ci dimenticavamo uno dell’altro. Potenza della musica“, ha scritto l’artista nel post.
Jovanotti e il racconto dell’incidente in bici avvenuto due anni fa a Santo Domingo

Nell’estate 2023, Jovanotti si trovava in Repubblica Dominicana insieme a sua moglie, ospiti a casa di amici per paio di settimane di vacanza. “Siccome mi conosco e so che ombrellone e lettino non fanno per me mi ero portato la bici, una gravel, così da esplorare un po’ l’isola fuori dai compound per villeggianti… dopo le 8 di mattina faceva già un caldo bestiale, ma pedalare da solo nell’umidità tropicale mi piace, de gustibus… lo so. Così quella seconda mattina avevo pensato di attraversarla tutta fino alla costa al di là della dorsale che taglia in due l’isola“, ha iniziato a raccontare il cantante.
L’incidente è avvenuto mentre Jovanotti stava per raggiungere una spiaggia deserta. “Mi ricordo che era un rettilineo bellissimo che tagliava una piantagione infinita di canna da zucchero di un verde smeraldo. L’asfalto appena rifatto di nuovo rendeva invisibile il dissuasore di velocità che il fruttarolo o chi per lui aveva steso davanti al suo negozietto per far rallentare le macchine. Non l’ho vista, non si vedeva proprio. Così sono volato a terra, facendomi molto male. Quando ti fai molto male nei primi secondi non senti male, anzi non senti niente, e infatti ho addirittura preso il cell dal telaio della bici e ho girato un video dove dicevo che ero caduto perfino sorridendo, poi ha iniziato a farmi malissimo, ho visto che il piede era al contrario e la clavicola mi bucava la pelle della spalla, e ho sentito le voci di quelli che mi stavano soccorrendo e la prossima cosa che ho sentito è stata la sirena dell’ambulanza“.
“Fu così che è iniziata una nuova avventura, fatta di intervento chirurgico d’urgenza… fallito, un batterio entrato nel mio femore tritato in una sala operatoria che assomigliava più a un locale di reggaeton che a un luogo sterilizzato, e poi pazienza ginnastica, ginnastica, ginnastica altra operazione di 8 ore sei mesi dopo in Italia per aggiustare quello che si poteva aggiustare e poi ginnastica, ginnastica, ginnastica e nuove cose da imparare ogni giorno, e la testa da tenere concentrata sull’obiettivo di tornare sul palco, e anche di tornare in bici, e di camminare senza stampelle, e avanti così“, ha scritto Jovanotti ripensando a tutto il percorso fatto.