Joker: i militari statunitensi temono sparatorie alle proiezioni del film

Joker è stato al centro di diverse preoccupazioni ultimamente, data la violenza presente nel film. È una preoccupazione che l'esercito americano sta prendendo molto sul serio.

I militari statunitensi sono pronti ad ogni evenienza per le proiezioni nei cinema di Joker, ritenuto pericoloso

L’imminente film Joker è stato al centro di diverse preoccupazioni ultimamente, data la violenza presente nel film con protagonista Joaquin Phoenix. È una preoccupazione che l’esercito americano sta prendendo molto sul serio. Secondo io9, i membri delle truppe armate sono stati avvertiti di potenziali sparatorie di massa alle proiezioni della pellicola Warner Bros.

Secondo il report l’esercito americano ha avvertito i media mediante una e-mail il 18 settembre. L’e-mail indicava ai membri del servizio di conoscere preventivamente l’ambiente circostante e di prendere alcune misure molto specifiche – come identificare due vie di fuga – quando si recheranno nei cinema. Se avrà luogo una sparatoria, gli viene chiesto di correre e nascondersi.

L’esercito non è l’unico gruppo ad avere preoccupazioni su Joker. La famiglia e gli amici delle vittime uccise nelle sparatorie del 2012 in un cinema ad Aurora, in Colorado, durante una proiezione di Il cavaliere oscuro – Il ritorno, hanno scritto una lettera a Warner Bros. esprimendo le loro preoccupazioni, mentre vari membri delle famiglie delle vittime hanno parlato alla stampa delle loro preoccupazioni. “La mia preoccupazione è che una persona che potrebbe essere là fuori – e chissà se è solo una – che è al limite, che vuole sparare sulla massa, potrebbe essere incoraggiata da questo film. E questo mi terrorizza” dice Sandy Phillips, madre di una delle vittime. La donna ha poi aggiunto che il film per lei è “come uno schiaffo in faccia”.

Martedì pomeriggio Warner Bros. ha rilasciato una dichiarazione in merito alle preoccupazioni. “L’uso delle armi nella nostra società è un problema grave, estendiamo perciò tutto il nostro supporto ed affetto a tutte le persone ed alle famiglie di coloro che sono stati colpiti da queste tragedie. La nostra compagnia ha una lunga storia fatta di donazioni alle vittime della violenza delle armi, incluse quelle di Aurora.”