Johnny Depp soffre di disfunzione erettile? L’ultima accusa del team legale di Amber Heard

Il caso giudiziario tra gli ex coniugi continua a far parlare di sé. Ora è stata riportata la notizia che il team legale di Amber Heard – durante il processo per diffamazione conclusosi con la sconfitta dell’attrice – voleva sollevare la questione della disfunzione erettile di Johnny Depp, per aggiungere un contesto all’accusa di violenza sessuale della ex moglie.

Stando a quanto riportato, il team legale della star di Aquaman voleva sollevare la questione in aula per trovare una sorta di prova per gli attacchi di rabbia di Depp durante i rapporti sessuali, definiti da Heard delle vere e proprie violenze (come ha testimoniato anche con la presunta storia dello stupro con la bottiglia di vetro).

Per gli avvocati di Amber Heard gli attacchi di rabbia di Johnny Depp durante i rapporti sono dovuti alla disfunzione erettile

In alcuni documenti finiti nelle mani di Newsweek e Page Six, gli avvocati dell’attrice hanno sostenuto, in un deposito di marzo, che Johnny Depp avrebbe dovuto rivelare alla giuria la sua disfunzione erettile, presentando anche un presunto elenco di farmaci come evidenza del fatto. Il team legale di Amber Heard sosteneva che la condizione medica dell’attore fosse “rilevante” e che avrebbe potuto spiegare perché avrebbe usato una bottiglia per aggredire sessualmente Heard, fatto che però ha sempre negato.

“Sebbene il signor Depp preferirebbe non rivelare la sua condizione di disfunzione erettile, tale condizione è assolutamente rilevante per la violenza sessuale, inclusa la rabbia del signor Depp e l’uso di una bottiglia per violentare Amber Heard. La disfunzione erettile del signor Depp rende più probabile che il signor Depp fosse arrabbiato o agitato negli incontri con Amber Heard e che così sarebbe ricorso a una bottiglia”, ha scritto il team legale di Heard.

Johnny Depp ha risposto a queste accuse tramite avvocati, contestandole e affermando che la sua ex moglie “vuole un circo e intende chiaramente portare a termine questo processo in una serie di tappe inutilmente oscene, incluso e soprattutto rispetto alla storia medica del signor Depp”.

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