Jennifer Lawrence voleva lasciare la recitazione: “Ero in pace con l’idea di non tornare”

L'attrice ha raccontato con la consueta schiettezza il periodo di pausa che si è presa dopo una corsa sfrenata a Hollywood

Jennifer Lawrence non ha mai avuto paura di dire la verità. Ospite del Graham Norton Show, l’attrice premio Oscar ha raccontato con la consueta schiettezza il periodo di pausa che si è presa dopo una corsa sfrenata a Hollywood, culminata con Joy nel 2015 e seguita da una serie di film accolti con meno entusiasmo. “Mi sono presa un po’ di tempo. Avevo lavorato per tutti i miei vent’anni e a un certo punto mi sono chiesta: cosa sta succedendo qui?”.

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Dopo Dark Phoenix nel 2019, Lawrence ha lasciato il set per due anni, tornando solo nel 2021 con Don’t Look Up di Adam McKay. In quel periodo, ammette, non sapeva se sarebbe tornata mai più. “Ero in pace con questa possibilità. Penso che sarei stata bene anche se non fossi tornata… ma, certo, sarei stata anche molto arrabbiata.”

Già nel 2021, in un’intervista a Vanity Fair, l’attrice aveva spiegato che quella pausa era diventata necessaria: “Non stavo offrendo la qualità che avrei dovuto. Penso che tutti si fossero stancati di me — io per prima. Non riuscivo più a fare niente di giusto. Anche solo camminare su un red carpet sembrava un errore.” E ha dovuto riscoprire il senso del silenzio per ritrovare se stessa. “Cercavo di compiacere tutti. Dire di sì mi faceva sentire al sicuro. Ma quando ho capito che neppure questo bastava, ho smesso. E lì ho trovato la mia pace.”

Ora Jennifer Lawrence è tornata sotto i riflettori, ma con un’energia diversa. È protagonista e produttrice di Die My Love, lo psicodramma diretto da Lynne Ramsay e interpretato accanto a Robert Pattinson, presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes. Nella pellicola veste i panni di una donna travolta dalla maternità e da un matrimonio in crisi. Die My Love uscirà nelle sale italiane il 27 novembre.

Fonte: Variety