James Gunn su Supergirl: “È un totale disastro!”

Superman, l’ultimo film scritto e diretto da James Gunn, si pone come primo tassello del rilancio dell’universo cinematografico DC. Questo nuovo DC Universe, creato dallo stesso Gunn, forte dell’esperienza accumulata in casa Marvel, e dal produttore Peter Safran, è iniziato con il piede giusto, grazie a un film che sta ricevendo numerosi apprezzamenti dal pubblico e dalla critica e che si sta rivelando un successo al box office. Caratteristica peculiare di Superman, rispetto ad altri film simili, è quello di lanciare fin da subito lo spettatore in un mondo già popolato da supereroi, chiamati nel film metaumani, come Guy Gardner, Hawkgirl, Mister Terrific e Metamorpho, lasciandoci vari indizi sul possibile futuro del nuovo universo cinematografico DC.

James Gunn racconta la Supergirl di Milly Alcock, presto protagonista di un film a lei dedicato

Ma il più forte riferimento ai progetti futuri di James Gunn e Peter Safran arriva alla fine del film, quando si scopre che il caotico can kryptoniano Krypto appartiene in realtà all’altrettanto caotica Kara Zor-El, meglio nota come Supergirl, ovvero la cugina di Superman, qui interpretata dalla giovane Milly Alcock. Alcock tornerà presto a vestire i panni della supereroina nel film Supergirl, secondo capitolo di Dei e Mostri, la prima fase del nuovo DC Universe, la cui uscita nelle sale è prevista per il 26 giugno 2026. Il film, diretto da Craig Gillespie e scritto da Ana Nogueira, vede nel cast anche Matthias Schoenaerts, David Krumholtz, Emily Beecham e un cameo di Jason Momoa nei panni di Lobo.

In una recente intervista di ScreenRant, è stato chiesto a James Gunn se la Supergirl che vedremo nel prossimo film sia la stessa che abbiamo avuto modo di vedere alla fine di Superman. “Sì, è proprio lei. Un disastro. Un totale disastro” ha risposto Gunn, riferendosi alla personalità caotica che abbiamo potuto intravedere in lei. “Penso si possa intuire che lei abbia avuto un background completamente diverso da quello di Superman. Un background molto più difficile. Lui ha avuto questa meravigliosa educazione da parte di due genitori che lo hanno amato. Ma il background di lei è stato molto diverso. Ed è quindi finita col diventare molto diversa rispetto al cugino.“

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