James Gunn risponde a tono alle critiche sui cambiamenti della DC

Da quanto lui e Peter Safran, da poco co-CEO di DC Studios, hanno deciso di reinventare l'universo supereroistico, sono arrivati tanti attacchi da parte dei fan.

James Gunn è un autore cinematografico e seriale completo che, dopo i suoi esordi un po’ in sordina, è diventata una vera e propria rockstar dei cinecomic. Nel 2014, infatti, ha iniziato la sua collaborazione con la Marvel lanciando su schermo Guardiani della Galassia Vol. 1 e poi, successivamente, nel 2017, anche Guardiani della Galassia Vol. 2. Il 2021 è stato invece l’anno del passaggio a DC, con The Suicide Squad e, un anno dopo, la serie tv Peacemaker incentrata sull’omonimo personaggio incarnato da John Cena. Mentre ci possiamo godere il recente Holiday Special dei Guardiani della Galassia e siamo in attesa di Guardiani della Galassia Vol. 3, in realtà il film-maker sta pensando ad un nuovo e impegnativo incarico.

James Gunn ha debuttato nella DC con The Suicide Squad, uscito nel 2021

James Gunn - Cinematographe

Di recente, sia James Gunn che Peter Safran, sono stati infatti assunti come co-CEO della nascente DC Studios, divisione di Warner Media che si occupa a tutto tondo dei progetti in live-action, animati e seriali del mondo DC. Fin da subito, l’artista ha promesso dei grandi cambiamenti nell’universo e in effetti ha già smantellato la vecchia guardia, con l’annullamento di un nuovo film di Superman con Henry Cavill (a favore di un reboot), di Wonder Woman 3, di un altro Aquaman. Insomma, il cineasta non ha problemi a a rifondare tutto da zero, anche se i fan non l’hanno presa benissimo, urlando ai quattro venti, sui social, di rivolere Zack Snyder.

Proprio James Gunn, con un accorato post Instagram, ha deciso di rispondere a tono agli appassionati, specificando innanzitutto che ogni scelta è fatta con il cuore e contemporaneamente è oculata a livello artistico.

Una delle cose di cui io e Peter eravamo consapevoli quando abbiamo accettato il lavoro come capi dei DC Studios era una certa minoranza di persone online che poteva essere, beh, chiassosa e scortese, per non dire altro. Le nostre scelte per il DCU si basano su ciò che crediamo sia il meglio per la storia e il meglio per i personaggi DC che esistono da quasi 85 anni. Forse queste scelte sono fantastiche, forse no, ma sono fatte con cuore sincero e integrità e sempre con la storia in mente. A nessuno piace essere molestato o insultato, ma, ad essere sinceri, abbiamo passato cose molto peggiori. Le proteste irrispettose non influiranno mai e poi mai sulle nostre azioni. Eravamo consapevoli che ci sarebbe stato un periodo di turbolenza quando abbiamo preso questo concerto, e sapevamo che a volte avremmo dovuto fare scelte difficili e non così ovvie, specialmente sulla scia della natura irritabile di ciò che ci ha preceduto. Ma questo significa poco per noi rispetto al nostro lavori come artisti e custodi per aiutare a creare un futuro ampio e meraviglioso per DC.

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