Io Capitano, Matteo Garrone dopo la nomination agli Oscar: “Toccherà il cuore degli USA”

Matteo Garrone con il suo Io Capitano viene candidato agli Oscar come Miglior Film Straniero: il commento del regista è colmo di speranza.

Io Capitano è un film che ha colpito il pubblico di Venezia, che lo ha premiato con il la Miglior Regia del festival. Garrone, dopo la vittoria del prestigioso premio, punta direttamente in alto, al top del top: la vittoria anche agli Oscar 2024. E la strada sembra già spianata, sia perché la critica si è schierata completamente a suo favore sia perché la nomination agli Academy nella sezione Miglior Film Straniero è stata annunciata nella giornata di mercoledì 20 settembre 2023.

Ma come ha reagito Matteo Garrone a questa scia di successi che non lo investiva da un po’ di tempo, nonostante la sua brillante carriera dietro la macchina da presa? La sua speranza, mentre parla con i microfoni di Ansa, è palpabile così come la sua emozione.

Io Capitano, Matteo Garrone pieno di speranza per l’esito del suo film nel panorama americano

Io Capitano recensione cinematographe.it

Matteo Garrone ha lanciato un messaggio di speranza legato al suo ultimo film, Io capitano, premiato al Festival del Cinema di Venezia 2023. “Siamo molto fiduciosi del fatto che il film possa toccare il cuore degli americani” afferma un Matteo Garrone orgoglioso sul palco del cinema Citrigno di Cosenza. Come riporta ANSA, il discorso del regista continua e descrive nel dettaglio il progetto portato avanti con perizia e passione.

Dietro a questo film – spiega al pubblico del ‘Citrigno’ – c’è il tentativo di raccontare che oltre quei numeri ci sono persone. L’idea è stata quella di fare un controcampo, cioè mettere la macchina da presa dall’altra parte, dall’Africa verso l’Europa. Un film realizzato insieme a loro, insieme a chi fa questo viaggio, i protagonisti sono persone vere che realmente hanno subito le torture. Restituire autenticità, questo era l’obiettivo“. Il messaggio, possiamo affermare oltre ogni dubbio, è arrivato al pubblico europeo e anche a quello italiano: quanto lontano riuscirà a viaggiare?