Il sol dell’avvenire e la clamorosa stroncatura del The Guardian: “Un film orribile e autocelebrativo”

"Il suo nuovo film, presentato a Cannes tra quelli in concorso, è orribile", si legge sul quotidiano britannico.

Il The Guardian, il celebre quotidiano britannico, ha stroncato senza se e senza ma Il sol dell’avvenire, il nuovo film di Nanni Moretti disponibile nelle sale dallo scorso 20 aprile. Presentato in concorso al Festival di Cannes 2023, il film ha ricevuto recensioni più che positive dalla stampa francese, meno dalla testate anglosassoni, tra cui proprio il The Guardian.

Il quotidiano The Guardian boccia Il sol dell’avvenire

Il sol dell'avvenire; cinematographe.it

Il regista italiano che avrà sempre un posto nei nostri cuori, in particolare per il suo meraviglioso La stanza del figlio, dal mio punto di vista il miglior film ad avere vinto la Palma d’oro a Cannes. E poi, per citare un’opera più recente, la sua commedia cinefila Mia madre, bellissima. Il suo nuovo film, presentato a Cannes tra quelli in concorso, è orribile: confuso, mediocre e metatestuale – una completa perdita di tempo, stridente e svogliato allo stesso tempo“, si legge nella recensione firmata dalla penna di Peter Bradshaw.

Il critico ha stroncato il film anche per l’eccessivo uso di elementi che ricordano lo stile felliniano e una scena finale che definisce “blandamente autocelebrativa“. “Sono sicuro che l’avvenire ci porterà un altro, migliore film di Moretti. Questo è meglio dimenticarselo”, si legge in conclusione. La trama di Sol dell’avvenire ruota attorno a Giovanni, un regista in crisi matrimoniale che sta cercando di realizzare un film sul partito comunista italiano e la resistenza contro l’invasione sovietica dell’Ungheria nel 1956.