Il ragazzo dai pantaloni rosa, il film campione d’incassi avrà un remake americano: i dettagli

Il ragazzo dai pantaloni rosa avrà un remake a stelle e strisce sarà diretto da Nick Cassavetes, regista de Le pagine della nostra vita.

Il ragazzo dai pantaloni rosa, il film italiano campione di incassi incentrato sulla drammatica storia vera del giovane Andrea Spezzacatena, è pronto ad emozionare anche il pubblico americano. Come riporta Deadline, il lungometraggio – capace di incassare oltre 10 milioni di euro – avrà un remake statunitense che vedrà impegnato alla regia Nick Cassavetes, autore di film come John Q e Le pagine della nostra vita.

Il ragazzo dai pantaloni rosa avrà un remake a stelle e strisce: le prime anticipazioni

Il remake americano de Il ragazzo dai pantaloni rosa sarà scritto da Roberto Proia in collaborazione con Michael Gallagher. Secondo le prime anticipazioni, i film darà maggiore spazio al personaggio della madre di Andrea, vale a dire Teresa Manes. “Questo film ha tutte le caratteristiche di un grande progetto. Famiglia, adolescenza, primo amore, ma anche il terribile promemoria che ogni bambino, a prescindere da quanto possa sembrare integro esternamente, è vulnerabile e ha bisogno di essere accudito con attenzione. Inoltre presenta un ruolo femminile forte e riconoscibile. È un pugno nello stomaco. È una potenza“, ha dichiarato il regista.

Tarak Ben Ammar, che ha prodotto e distribuito Il ragazzo dai pantaloni rosa, sarà anche tra i produttori della versione americana. “Sfortunatamente, la storia di Andrea Spezzacatena non è solo italiana. Il tragico fenomeno di minori che si tolgono la vita a causa del bullismo e del cyberbullismo è diventato un flagello globale che il cinema ha il dovere di affrontare“. Il produttore Mark Burg ha aggiunto: “Il modo in cui ha affrontato un tema così difficile con leggerezza e profondità, rendendolo accessibile a un pubblico così ampio mi ha realmente emozionato, ed è quello il motivo principale per cui così tante persone lo hanno apprezzato. La nostra intenzione è di mantenere lo stesso tono delicato e, tuttavia, in grado di avere un impatto, e il primo regista a cui ho pensato per questo progetto è stato Nick Cassavetes, con cui ho realizzato John Q, un’altra storia in cui le emozioni illuminano un dramma sociale davvero attuale“.

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