Il diavolo veste Prada 2, Emily Blunt sull’atteso sequel: “È stato un brusco risveglio per tutti noi”

L'attrice Emily Blunt ha definito il ritorno sul set de Il diavolo veste Prada "un brutto risveglio": la star ha spiegato i motivi!

Mentre le riprese continuano incessantemente in quel di New York City tra la curiosità di fan e paparazzi, Emily Blunt rompe il silenzio su Il diavolo veste Prada 2, il sequel del cult movie del 2006 con protagonisti le Premio Oscar Meryl Streep e Anne Hathaway. L’attrice della saga di A Quiet Place, tornata nuovamente nei panni di Emily, la prima assistente della tirannica direttrice di Runway Miranda Priestly, nel corso di un’intervista ha rivelato le emozioni provate appena ha messo piede sul set.

Emily Blunt e il “brusco risveglio” sul set de Il diavolo veste Prada 2

Nonostante la grande felicità di ritrovare i suoi colleghi a distanza di vent’anni dal primo capitolo, per Emily Blunt il set de Il diavolo veste Prada 2 ha rappresentato una vera e propria sfida, soprattutto nel confrontarsi con determinati tipi di outfit. Nella vita di tutti i giorni, infatti, l’attrice è solita scegliere look del tutto diversi da quelli che sfoggia il suo personaggio. “Mi piacciono abbastanza i capi oversize, mi piace nascondermi, mi piace avvolgermi. Non amo indossare i tacchi, quindi tornare sul set de Il diavolo veste Prada è stato un brusco risveglio per tutti noi“, ha dichiarato la star al magazine Porter.

In seguito, l’attrice ha riflettuto sui motivi per cui il primo capitolo è diventato così amato. Incontro persone che mi citano battute del film, ma non sono sicura di essere mai stata investita da una tale ondata di consapevolezza di cosa rappresenti questo film per le persone da quando sono tornata sul set. È quello che tutti dicono, ogni giorno: incredibile“. Nel sequel, oltre a Stanley Tucci che riprenderà il ruolo del direttore artistico Nigel, ci saranno alcune new entry, tra cui Justin Theroux e soprattutto Kenneth Branagh, il quale interpreterà il marito di Miranda Priestly.