Il Cinema Odeon di Milano chiude i battenti: addio allo storico multisala

I cinema d’Italia sono in crisi a partire dall’ondata pandemica di coronavirus che ha costretto molte sale alla chiusura per i passati tre anni. Nonostante lo stop abbia molto danneggiato l’industria cinematografica, lentamente il grande schermo ha ripreso lo spazio che occupa all’interno della società e della vita mondana. Il cinema, dalla sua creazione, è un luogo di aggregazione ma anche di solitudine, un tete a tete con il grande schermo e il film proiettato, una sorta di confessionale tra immaginari che coesistono nello stesso spazio, in comunicazione con la creazione di un artista.

Inoltre, l’introduzione di molte piattaforme streaming incrementa la pigrizia degli utenti che vedono sempre più inutilmente faticoso e dispendioso recarsi in sala per vedere un film. Gli eventi cinematografici di Barbie e Oppenheimer hanno corroborato un ritorno importante delle sale, ma forse non abbastanza per supportarle tutte. Diciamo, dunque, addio ad una delle sale più importanti d’Italia: il cinema Odeon di Milano.

Addio al Cinema Odeon di Milano, chiude la storica sala lombarda

Il cinema di Milano aveva cento anni di attività alle spalle, con la sua apertura nel 1929. Aveva ospitato gli spettacoli durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale durante la chiusura del Teatro della Scala che era andato distrutto nel 1943 in seguito ai bombardamenti. Si tratta di un multisala storico che nel tempo è entrato a far parte del circuito The Space Cinema, come tanti altri in tutta Italia. Si tratta, dal 1986, del primo vero multisala di Milano.

Gli ultimi titoli che sono stati proiettati, nel giorno finale di attività del grande cinema, sono stati Barbie, Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte 1 e Indiana Jones e il Quadrante del Destino. Il nuovo Odeon dovrebbe conservare cinque delle sale del piano interrato, finora ne contava ben dodici.