I Ferragnez e la litigata furiosa di S.Valentino: i retroscena della cena “romantica” da Cracco che ha scatenato la crisi
Da un anno abbondante tra i due sembravano essere create delle crepe, ma un evento avrebbe determinato la fine del rapporto.
La “cena romantica” di San Valentino da Cracco si è rivelata un boomerang per i Ferragnez. Le foto in cui i due appaiono sorridenti non sono bastate a mascherare la tensione serpeggiante, fino agli ultimi concitati giorni, quando sarebbe giunta la vera e propria rottura. Mentre scriviamo, i diretti interessati non hanno dato la conferma definitiva, ma si sono anche guardati bene dal smentirla.
I Ferragnez hanno chiuso? I retroscena della scena da Cracco
Stando alle indiscrezioni raccolte dal direttore di Nuovo, Riccardo Signoretti, ospite a Mattino Cinque, gli (ex?) innamorati si sarebbero resi protagonisti di una furiosa lite in pubblico. Sulle ragioni, pare c’entri la gelosia per il successo della moglie e di un presunto flirt con un “terzo misterioso”. I rumors sulle frizioni in seno ai Ferragnez circolano da tempo, più esattamente dal Festival di Sanremo 2023. Il bacio scambiato dal cantante sul palco insieme a Rosa Chemical avrebbe cominciato a creare delle crepe in una relazione fin lì apparsa solida. Le disavventure giudiziarie occorse alla fashion blogger di origini cremonesi avrebbero inasprito gli animi, alla pari dell’inimicizia tra Federico e il manager di lei, Fabio Maria Damato.
Fedez sembra essere sparito dai radar. Assente pure dalla festa di compleanno del figlio Leone, girano varie speculazioni attorno alla sua presenza nelle dinamiche familiari. Addirittura, avrebbe dormito per mesi nella camera degli ospiti, prima di lasciare l’attico.
Al solito, vi invitiamo caldamente a prendere le ricostruzioni con le pinze, in quanto ci muoviamo nelle semplici speculazioni. Delle risposte sui Ferragnez dovrebbero arrivare nella puntata di Che tempo che fa in programma per il 3 marzo. Allora l’influencer sarà ospite del talk show condotto da Fabio Fazio, affiancato da Luciana Littizzetto.