Harvey Weinstein è stato condannato a 16 anni di reclusione per stupro: passerà la vita dietro le sbarre

Harvey Weinstein è stato finalmente condannato per le innumerevoli violenze ed estorsioni ai danni delle donne di Hollywood che – grazie al Me Too – sono riuscite finalmente a denunciare l’ex padrone dello star system. Uno degli uomini più potenti del mondo del cinema contemporaneo, Weinstein ha creato alcuni dei divi più amati e conosciuti sulla faccia del pianeta. Nonostante il suo grande talento di scovatore di volti per il cinema e la sua fama imprenditoriale, la sua voracità nel trangugiare giovani star ambiziose e belle gli si è ritorta contro.

Dopo un lungo processo e la sua totale estromissione dal mondo dello showbusiness, l’ “orco” di Hollywood è stato finalmente condannato ad una vita dietro le sbarre. Non è la prima condanna per l’ex imprenditore: la sua prima condanna prevedeva 23 anni di reclusione. La seconda sentenza è stata pronunciata dal giudice Lisa B. Lench.

Harvey Weinstein condannato: sconterà la vita in prigione

Harvey Weinstein; cinematographe.it

Il giudice ha sentenziato e condannato Harvey Weinstein a sedici anni aggiuntivi di galera per stupro e violenza sessuale. La sentenza è stata annunciata con parole molto dure nei confronti dell’ex talent scout e grande imprenditore dello star system: “Queste non sono scelte facili da prendere, ma questa è la mia decisione” ha dichiarato.

Harvey Weinstein ha parlato con la giuria subito dopo la testimonianza della vittima anonima che chiameremo solo vittima 1, ribadendo e difendendo a spada tratta la sua innocenza: “Ribadisco la mia innocenza. Non l’ho mai violentata o aggredita sessualmente. Non ho mai conosciuto questa donna e lei non conosce me. Tutto questo è per ottenere dei soldi. Per favore non condannatemi all’ergastolo. Non lo merito. Ci sono così tante cose sbagliate in questo caso“. La presunta violenza denunciata dalla vittima sarebbe avvenuta nel febbraio del 2013 nella sua stanza d’albergo di Beverly Hills, ma la difesa di Weinstein continua a sostenere e voler dimostrare che si tratta di un caso di estorsione.

Fonte: Variety