Harvey Weinstein e la prima intervista dal carcere: ecco cos’ha detto delle accuse di Gwyneth Paltrow [VIDEO]

Harvey Weinstein ha rilasciato la sua prima intervista video dal carcere, parlando delle accuse mosse contro di lui da Gwyneth Paltrow e Rose McGowan. L’intervista è stata condotta dalla commentatrice conservatrice Candace Owens.

Le dichiarazioni su Gwyneth Paltrow

Harvey Weinstein cinematographe.it

Weinstein ha negato le accuse di molestie sessuali avanzate da Paltrow, definendole “completamente inventate”. Ha ammesso di averle fatto un’avance verbale durante un incontro nel 1996 per il film Emma, ma ha insistito sul fatto che non ci sia mai stato contatto fisico. Ha inoltre sottolineato che, nonostante l’incidente, hanno continuato a collaborare professionalmente in numerosi progetti, incluso Shakespeare in Love, per il quale Paltrow ha vinto un Oscar. Weinstein ha attribuito il deterioramento del loro rapporto a un conflitto professionale legato a un progetto diretto dal fratello di Paltrow, Jake.

Le dichiarazioni su Rose McGowan

Riguardo a Rose McGowan, Weinstein ha ammesso di averle pagato 100.000 dollari, ma ha negato che si trattasse di un tentativo di insabbiamento. Ha affermato che il pagamento era destinato a evitare che sua moglie venisse a conoscenza di un tradimento, non a zittire McGowan.

Weinstein sta attualmente scontando una condanna a 16 anni per reati sessuali commessi a Los Angeles nel 2013. La sua precedente condanna a 23 anni a New York è stata annullata nel 2024 per vizi procedurali, e un nuovo processo è previsto. Weinstein continua a proclamare la sua innocenza, sostenendo di essere vittima di una campagna mediatica e giudiziaria. In conclusione, l’intervista di Harvey Weinstein dal carcere solleva nuove polemiche e riapre un doloroso capitolo della storia recente di Hollywood. Le sue parole appaiono come un tentativo di riscrivere la narrativa, negando accuse ormai consolidate nell’immaginario collettivo e nei tribunali. Mentre alcune delle sue condanne sono ancora oggetto di revisione, l’opinione pubblica resta profondamente divisa: per molti, Weinstein rimane il simbolo del potere abusato nell’industria cinematografica; per altri, il caso solleva questioni su giustizia mediatica e processi equi. Un’intervista che, nel bene o nel male, non passerà inosservata.

Per approfondire, puoi guardare l’intervista completa qui:

Harvey Weinstein Speaks in First On-Camera Interview in Prison