Halo: The Master Chief Collection – ecco cosa non ha funzionato e come rimediare

I problemi di rete e della modalità multiplayer della versione per Xbox One richiedono più di una revisione.

Il direttore dello sviluppo del franchise di Halo, Frank O’Connor ha elaborato ciò che è andato storto per Halo: The Master Chief Collection, tre anni dopo il lancio della versione per Xbox One e in vista dell’uscita di quella per Xbox One X.

Halo: The Master Chief Collection verrà quindi migliorata per l’edizione Xbox One X, ma Frank O’Connor ha sottolineato che il vero motivo per cui 343 Industries stava rivedendo la precedente edizione riguarda le condizioni del network di Xbox One. Per questo motivo,  gli aggiustamenti coinvolgeranno entrambe le edizioni senza distinzione, come da lui annunciato:

“Quindi per essere perfettamente chiaro, queste correzioni si applicheranno sia alla versione normale di Xbox One che alla versione migliorata di Xbox One X”.

O’Connor ha quindi dato conto delle molteplici problematiche del Master Chief Collection, in particolare di quelle che coinvolgono la modalità multiplayer. Mentre la campagna single player ha saputo essere all’altezza dei precedenti capitoli della saga (se non addirittura superiore), raccogliendo consensi quasi unanimi, lo stesso non si può di questa seconda modalità, particolarmente difettosa, anche per colpa dei problemi di rete già riportati.

O’Connor definì la problematica del multiplayer come “uno dei suoi passi falsi più eclatanti, professionalmente parlando”.

“Ogni lettera ricolma di rabbia che ho ricevuto, l’ho presa a cuore. Mi sentivo veramente come se avessi personalmente deluso molti dei nostri fan. Non ho trascorso un solo giorno dalla notte in cui sono iniziate le lamentele per il matchmaking durante il quale non ci abbia pensato”, ha scritto.

O’Connor rivelò inoltre che Halo: The Master Chief Collection era stato concepito inizialmente come una sorta di Halo Anniversary 2, seguito del primo capitolo uscito per Xbox 360 nel 2011. Tuttavia, come si è visto, il team produttivo ha deciso poi di intraprendere un’altra strada.

Ha inoltre annunciato che, durante l’inizio della primavera del 2018, il videogioco ultimato sarà fatto provare al pubblico, al fine di testarne patch e aggiornamenti per assicurarsi di portare in futuro ai videogiocatori di tutto il mondo un’esperienza che non richieda ulteriori collaudi.

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