Gwyneth Paltrow e il messaggio sospetto dell’accusatore dopo l’incidente di sci: “Sono famoso”

L'incidente sugli sci si è verificato nel 2016 su una pista del Deer Valley Resort, nello stato dello Utah.

Terry Sanderson, l’optometrista 76enne che sta facendo causa a Gwyneth Paltrow per presunte lesioni gravi riportate in ​​un incidente sugli sci nel 2016, ha testimoniato lo scorso 27 marzo su un’e-mail che ha inviato alle sue figlie poco dopo l’incidente. Nell’oggetto dell’e-mail in questione c’era scritto “Sono famoso…“. Due parole piuttosto sospette che l’uomo ha spiegato così: “La mia testa era confusa, ma tutto quello che stavo cercando di fare era comunicare disperatamente con i miei figli prima che venissero a sapere dell’incidente da qualcun altro. Non ho scelto bene le mie parole. Stavo davvero cercando di aggiungere un po’ di leggerezza a una situazione seria e la cosa si è ritorta contro di me“.

Il processo tra Gwyneth Paltrow e Terry Sanderson

Gwyneth Paltrow; cinematographe.it

Terry Sanderson ha citato in giudizio Gwyneth Paltrow nel 2019 per $ 3,1 milioni di danni, che da allora sono stati diminuiti a 300 mila dollari dopo che molte delle sue richieste sono state smontate dallo stesso tribunale. Nella sua testimonianza, Sanderson ha afferma che l’attrice lo avrebbe fatto cadere mentre sciava su un percorso per principianti, una collisione che lo ha lasciato con “una lesione cerebrale, quattro costole rotte e altre ferite gravi“. Afferma inoltre che la star stava sciando “fuori controllo” e se ne è andato senza chiedere aiuto. Gwyneth Paltrow, dal canto suo, ha dichiarato che è stato Terry Sanderson a colpirla, inferendola un colpo alla schiena piuttosto forte