Guardiani della Galassia: Star-Lord è bisessuale nei fumetti. Cosa accadrà nei film Marvel?

Cosa succederà alla versione cinematografica del personaggio?

Va bene il burbero Rocket, va bene il simpatico alberello Groot, va bene l’inquietante ma alla fine tenero Drax, ma I Guardiani della Galassia non sarebbero gli stessi senza il loro “leader” Peter Quill, aka Star-Lord. Nel Marvel Cinematic Universe, il personaggio come ben sappiamo è interpretato dall’attore Chris Pratt, noto negli ultimi anni anche per essere protagonista di Jurassic World. Dagli Stati Uniti, però, nelle ultime settimane è arrivata la notizia che potrebbe cambiare per sempre il personaggio di Star-Lord: ecco di cosa si tratta!

Star-Lord è bisessuale nei fumetti

Guardiani della Galassia; cinematographe.it

Non più meno di un paio di settimane fa, in America è uscito il numero 9 della serie a fumetti dedicato ai Guardiani della Galassia. La storia è incentrata su Star-Lord e sulle sue peripezie in un’altra dimensione, che lo portano nella città-stato di Morinus. Qui viene soccorso da Aradia e Mors, una coppia di innamorati che lo inizia ad un triangolo amoroso.

Ciò ha sorpreso non poco i fan del fumetto, tenendo conto che la storia proseguirà anche in Guardians of the Galaxy #10. A quanto pare, quindi, Star-Lord è bisessuale. Nei film diretti da James Gunn abbiamo sempre visto Peter Quill nelle vesti di donnaiolo, anche un po’ forse farfallone. La domanda ora sorge spontanea: questa storyline dei fumetti verrà anche utilizzata nei prossimi film dedicati a I Guardiani della Galassia?

Chris Pratt accetterà mai un ruolo da bisessuale?

Al momento, non c’è una risposta certa. Ma il web crede poco che Chris Pratt possa accettare di interpretare un personaggio bisessuale. Il motivo? L’attore è uno dei membri della Hillsong Church, un’organizzazione religiosa che pratica il riorientamento sessuale e rifiuta con forza l’idea che persone LGBTQ possano ricoprire posizioni di leadership.