GTA: il vero motivo per cui non esiste un film su Grand Theft Auto (e mai esisterà)

Per Rockstar non ne vale la pena.

Il franchise di Grand Thef Auto (comunemente noto come GTA) è una delle saghe videoludiche di maggior successo della storia (basti pensare che il capitolo V attraversa ben 3 generazioni di console) e Hollywood se ne è accorta in più di un’occasione. Tuttavia, non è mai stato realizzato un film e c’è un motivo per cui, molto probabilmente, non ne vedremo mai uno: non vale la pena rischiare.

Qualche mese fa è trapelata la notizia che, in passato, c’è stato un tentativo di portare la serie di videogiochi targata Rockstar (gli stessi di Red Dead Redemption) sul grande schermo, coinvolgendo addirittura Eminem, ma il progetto alla fine non ha avuto esito positivo, poiché i fratelli Houser, i fondatori di Rockstar, sono arrivati alla conclusione che “il franchise è più grande di qualsiasi film”.

Ciò non significa che non abbiano ricevuto una moltitudine di offerte per portare sul grande schermo quello che Dan Houser definisce “il fiore all’occhiello di Rockstar”. In effetti, lui stesso qualche anno fa ha chiarito il motivo per cui non avevano alcun interesse a realizzare un film su Grand Theft Auto:

“Ce lo hanno proposto tante volte e non ci è mai piaciuto. Il denaro non è mai stato abbastanza per rischiare il gioiello della corona. Le nostre piccole avventure con Hollywood ci hanno sempre riportato ai giochi. Fare un film ha il suo merito, ma nella vita non bisogna fare nulla in base al merito. È molto più facile immaginare GTA come una serie TV, dato che la forma è più simile, ma penso comunque che perderemmo troppo se mai lo facessimo.”

È possibile che questa posizione si sia ammorbidita nel corso degli anni, dato che ultimamente abbiamo avuto diversi ottimi adattamenti di videogiochi, come la serie animata Netflix Arcane o la serie live-action di HBO The Last of Us. Molto probabilmente, la longevità fuori scala del franchise rende Rockstar ancora molto cauta se si parla di adattamenti cinematografici (o televisivi).

Inoltre, gli Houser sono stati così protettivi nei confronti della saga che, nel 2015, hanno fatto causa alla BBC per The Gamechangers, il film televisivo sulla creazione della saga e sui problemi legali che i suoi sviluppatori hanno dovuto affrontare. Tra i protagonisti anche Daniel Radcliffe.