Grey’s Anatomy, star svela di avere il cancro: “Una notizia che nessuno vorrebbe sentire”

James Pickens Jr., volto storico di Grey’s Anatomy da 22 stagioni con il ruolo del dottor Richard Webber, ha scelto di parlare apertamente della sua diagnosi di cancro alla prostata. Lo ha fatto con una sincerità disarmante, in un’intervista concessa a Black Health Matters, spiegando che la malattia, pur dolorosa da affrontare, non è arrivata come un fulmine a ciel sereno.

“Non è il tipo di notizia che qualcuno vorrebbe sentirsi dire”, ha confessato. “Ma il cancro alla prostata colpisce praticamente tutta la mia famiglia. Mio padre ne soffriva, molti dei suoi fratelli pure… sarei rimasto sorpreso se non lo avessi sviluppato anch’io”.

Una storia familiare complessa, certo, ma non segnata da lutti: Pickens racconta infatti che nessun parente, per quanto ne sa, è morto a causa della malattia. “Ho un cugino di primo grado che ha 90 anni ed è ancora qui. Anche lui l’ha avuta. E così altri membri della famiglia”.

La diagnosi è arrivata grazie a un normale controllo del PSA. I valori hanno spinto il suo medico a richiedere una risonanza magnetica, che ha individuato “qualcosa di sospetto”. La biopsia ha poi confermato la presenza di un tumore, fortunatamente localizzato e rimosso in tempo.

“L’abbiamo scoperto molto presto, ed era la cosa più importante”, ha detto Pickens. “La mia è una variante rara, una forma che non si vede spesso. Per questo i medici hanno voluto procedere con grande cautela. Non avevano mai visto un caso rilevato così presto come il mio”.

Una storia che, pur partendo da un colpo inatteso, diventa quasi un invito a non dare per scontati i controlli periodici. Pickens, che nel corso della sua carriera ha attraversato serie simbolo come Roseanne, The Conners e X-Files, oggi affronta la sua battaglia con lo stesso stile discreto e solido che ha sempre portato sullo schermo. E lo fa ricordando una verità spesso antica quanto trascurata: la prevenzione non è un dettaglio, è un salvagente.

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