Gordon Ramsay operato di carcinoma cutaneo: “vi prego, non dimenticate la crema solare” [FOTO]

Lo chef trasforma la paura in un messaggio diretto a tutti.

Su Instagram, con il tono diretto che lo contraddistingue, Gordon Ramsay ha raccontato di aver affrontato un carcinoma basocellulare, un tumore della pelle tra i più comuni ma non melanomatosi. Il 58enne, una carriera costruita tra Hell’s Kitchen e ristoranti stellati, e non ha perso l’occasione per ringraziare i medici che hanno agito in fretta. Poi, come sempre, la battuta per alleggerire: “Mi raccomando, questo weekend usate la crema solare.

Gordon Ramsay e il tumore della pelle: il messaggio dopo l’intervento

Gordon Ramsay operato di carcinoma cutaneo - Cinematographe.it

Nel post, pubblicato sabato, Ramsay ha scritto di essere “grateful and so appreciative” verso l’equipe che si è occupata di lui. Poi la battuta, per smorzare la tensione: “Prometto che non è un lifting! Altrimenti avrei chiesto il rimborso”. A corredo, la foto del lato del volto con un cerotto sotto l’orecchio, segno evidente del trattamento appena fatto.

La notizia ha scatenato una valanga di messaggi di sostegno. Tra i primi a farsi sentire, il giudice televisivo Robert Rinder, che ha lasciato un cuore nei commenti. Anche Cancer Research UK ha colto l’occasione per ricordare quanto sia fondamentale proteggersi dal sole: “Cercate l’ombra, copritevi e applicate la crema solare regolarmente e in abbondanza”.

L’NHS, il servizio sanitario britannico, spiega che il carcinoma basocellulare è uno dei principali tumori della pelle non melanomatosi. Di solito si cura facilmente, ma nasce quasi sempre da un’esposizione prolungata ai raggi ultravioletti, sia del sole che delle lampade abbronzanti. I sintomi? Una macchia o una crescita anomala, di solito su viso, collo o mani, le zone più colpite dai raggi UV.

Secondo l’NHS, la prevenzione passa soprattutto dalla protezione: crema solare usata bene e spesso, abbigliamento adeguato e un po’ di buon senso quando il sole picchia forte. Ramsay, intanto, non perde il suo stile diretto: ringraziamenti, ironia e un messaggio semplice ma difficile da ignorare. Con la sua popolarità, la lezione arriva forte e chiara: il sole non è uno scherzo, e la prevenzione può fare la differenza.

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