Giornate del Cinema Muto 2025: il programma con una retrospettiva dedicata a Charlie Chaplin

Dal 4 all’11 ottobre 2025 il Teatro Verdi di Pordenone torna a ospitare le Giornate del Cinema Muto 2025, giunte alla 44a edizione. Un evento internazionale che celebra il grande schermo in bianco e nero con oltre 200 film, tra corti e lungometraggi, proiettati con accompagnamento musicale dal vivo. Il programma, curato da Jay Weissberg, vuole essere una vera e propria “terapia cinematografica” in un mondo che ha bisogno di leggerezza e condivisione.

Giornate del Cinema Muto 2025: in apertura il restauro mondiale di Cirano di Bergerac

Il festival si aprirà ufficialmente il 4 ottobre con la prima mondiale del nuovo restauro di Cirano di Bergerac (1923) di Augusto Genina, capolavoro visivo che torna oggi a risplendere nei suoi colori originali grazie alla FPA Classics di Parigi. Il film sarà accompagnato dalla partitura rivisitata di Kurt Kuenne, eseguita dall’Orchestra da Camera di Pordenone diretta da Ben Palmer.

In programma a Pordenone anche Buster Keaton

Sarà The Cameraman (1928), con la musica della Zerorchestra, ad aprire il festival in anteprima il 3 ottobre allo Zancanaro di Sacile. A chiudere le Giornate, invece, Our Hospitality (Accidenti… che ospitalità!) di e con Buster Keaton, proiettato l’11 ottobre a Pordenone e in replica domenica 12. Il film, girato nel 1923 con la collaborazione di John G. Blystone, sarà accompagnato dalla musica originale di Andrej Goričar eseguita dalla Orchestra of the Imaginary di Lubiana, in omaggio all’anno di Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura.

Chaplin-mania: una retrospettiva senza precedenti

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La retrospettiva principale del 2025 sarà dedicata a Charlie Chaplin e alla “Chaplin-mania”, in omaggio anche allo storico direttore del festival David Robinson. I curatori Steve Massa e Ulrich Rüdel esploreranno l’eredità artistica di Chaplin in chiave globale, dai suoi imitatori ai colleghi di scena, dai cartoni animati agli home movies inediti concessi dal Chaplin Office.
Tra le proiezioni più attese, il restauro del MoMA di Shoulder Arms (1918), affiancato da Soldier Man (1926) di Harry Langdon, entrambi esempi di comicità antimilitarista. Ci saranno anche film con Mabel Normand, Jackie Coogan e Marie Dressler, oltre a materiali rari girati dietro le quinte.

Le Giornate del Cinema Muto sono realizzate grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Pordenone, della Camera di Commercio Pordenone-Udine, della Fondazione Friuli e con la partecipazione di BCC Pordenonese e Monsile.

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