Franco Nero: “Django Vive! si farà e offrirò un cameo a Quentin Tarantino”

Franco Nero ha avuto un cameo in Django Unchained, omaggio che Quentin Tarantino ha fatto al film Django di Sergio Corbucci di cui l'attore fu protagonista nel 1966.

Intervistato da Variety, Franco Nero ha parlato di Django Vive! e del coinvolgimento di Quentin Tarantino nel film western

Nella settimana in cui ha compiuto 79 anni, Franco Nero ha rilasciato un’intervista esclusiva a Variety nella quale ha aggiornato i suoi fan su Django Vive!, sequel di quel Django che lo vide protagonista nel 1966 e che è divenuto una vera e propria pietra miliare del western all’italiana. Di questo nuovo progetto si parlava già da tempo e qualcuno già credeva che sarebbe rimasto solamente un sogno incompiuto. Invece proprio Franco Nero ha scelto di tranquillizzare tutti, confermando che la produzione del film avrà inizio molto  presto. Addirittura, l’attore ha rivelato che in realtà le riprese sarebbero dovute partire già nella primavera di quest’anno ma tutto è stato rimandato al 2021 per colpa della pandemia.

Solo questione di tempo, dunque, ma Franco Nero ha già annunciato che offrirà un cameo a Quentin Tarantino, tra i maggiori fan del genere spaghetti western e regista di Django Unchained con cui, nel 2012, omaggiò il film di Sergio Corbucci. Nell’opera in cui il ruolo del protagonista è stato interpretato da Jamie Foxx, Franco Nero è apparso attraverso un cameo ed ecco perché vorrebbe ricambiare il gesto permettendo a Tarantino di apparire in una scena di Django Vive!. Nell’intervista a Variety, Nero ha dichiarato: “Tutto era pronto, con l’intenzione di girare a New Orleans, prima a maggio, poi a giugno, e poi il mondo è stato bloccato, quindi ora vedremo. Carolyn Pfeiffer (uno dei produttori) mi ha inviato un messaggio l’altro giorno dicendo che sperano di poter girare alla fine di gennaio 2021. New Orleans è dove Tarantino ha girato Django Unchained. Carolyn, che è un’amica, è quella che ha coinvolto John Sayles come sceneggiatore. Il regista è Christian Alvart (“Dogs of Berlin”), uno dei migliori registi tedeschi”.

Il giornalista ha quindi chiesto a Franco Nero se Quentin Tarantino avesse già letto la sceneggiatura del film e l’attore italiano ha risposto: “Non ancora. Chiederò a Quentin di fare un cameo. Ma solo quando sarò del tutto sicuro che inizieremo a girare il film. Questo perché un paio di anni fa avrei dovuto fare un film in Italia sui bambini e la boxe con Enzo Castellari e Quentin mi disse ‘Assolutamente! Farò un cameo’. Poi però il film non è andato in porto e lui mi ha detto ‘Non parlarmi mai più di un film a meno che tu non sia sicuro al 100% che verrà realizzato. Quando saremo del tutto sicuri che le telecamere gireranno, glielo chiederò“.