Flavia Vento rivela come ha creduto al finto Tom Cruise e dà un consiglio infallibile per smascherare i truffatori amorosi
Flavia Vento è tornata a parlare del sedicente Tom Cruise con cui ha intrattenuto per mesi una relazione virtuale. Una storia già nota da diverse settimane, e che continua a far parlare di sé. Sì, perché questa vicenda non è altro che una delle tante “truffe del cuore” che mietono una media di trecento vittime all’anno del nostro paese. Il copione è sempre lo stesso: lui contatta lei, i due parlano per giorni senza mai vedersi e, quando lei si offre di raggiungerlo, spunta la consueta e ormai celebre richiesta di soldi.
Il consiglio di Flavia Vento per smascherare le truffe
In una recente intervista rilasciata a Repubblica, Flavia Vento ha ripercorso le tappe della relazione virtuale con il finto Tom Cruise. “Tutto è iniziato con un messaggio privato su Twitter dove Tom mi scriveva: “Grazie per il tuo continuo supporto”. Vado a vedere il suo profilo e c’è la stessa frase in risposta a un mio tweet in cui gli avevo scritto che non vedevo l’ora uscisse il sequel di Top Gun. Quindi, sempre in privato, gli chiedo se è davvero lui. E mi risponde di sì, poi mi manda un suo cellulare. Il cellulare era americano. Solo una cosa mi aveva un po’ insospettito. Gli chiedevo di fare videochiamate e ogni volta che ci provavamo cadeva la linea. Non siamo mai riusciti, ma sono andata avanti lo stesso: era così romantico”, ha raccontato.
Quando la Vento ha chiesto di vederlo, il finto Tom Cruise le ha chiesto di mandare una mail ad un contatto. La risposta è stata sorprendente: “Mi hanno riposto che per l’incontro era necessario acquistare una card. Per accedere a questo meeting avrei dovuto pagare 500, mille o 1.500 euro, a seconda del tempo che dovevo trascorrere con lui. A quel punto mi sono cadute le braccia. Gli ho scritto che non sono così deficiente e scritto: “Non sei Tom, sei un cretino mi hai preso in giro e non capisco perché”, ha rivelato la Vento. Ciononostante, la showgirl ha deciso di non sporgere denuncia e di dare un consiglio: “Chiunque venga contattato da sedicenti star dico: la prova del nove è la videochiamata, se non la fanno, tagliate ogni contatto”.