Marco Müller da Roma a Pechino

Conclusa la sua avventura con il Festival Internazionale del Film di Roma Marco Müller è pronto a lanciarsi in un nuovo progetto, sembra infatti che il Bejing International Film Festival abbia scelto Müller come capo consulente per la prossima edizione della rassegna, il suo compito oltre alla programmazione del festival è quello di proporre nuove idee sull’organizzazione.

BJIFF

Un’immagine del Bejing International Film Festival

Un consulente di tutto rispetto che ha iniziato a muovere i passi nella direzione artistica dal 1989 con il Festival di Rotterdam per poi passare a Locarno, ma la sua vera fortuna arriva con la direzione del Festival di Venezia dal 2004 al 2011 dove ha contribuito in maniera eccelsa a creare le edizioni più memorabili di uno degli eventi cinematografici più attesi dell’anno,  nel 2012 viene chiamato a dare lustro al Festival Internazionale del Film di Roma dove lavora alacremente per renderlo l’evento internazionale a cui aveva pensato. Il suo contributo al BJIFF sarà di sicuro essenziale alla sopravvivenza del Festival giunto alla sua quinta edizione, Beijing è organizzato dal governo locale, il quale non ha esperienze in festival cinematografici, l’incompetenza è stata palese nella prima edizione quando la maggior parte vennero spesi nella sontuosa serata d’apertura ma che, sfortunatamente, non aveva film d’apertura e sopratutto non era rimasto molto per gli altri giorni di programmazione. Il Bejing, che sembra aver soffiato di poco Müller allo Shanghai International Film Festival, ha effettivamente bisogno dell’aiuto dello staff del direttore artistico per migliorare l’organizzazione e cercare di dare al festival una risonanza più internazionale.