gLocal Film Festival 2018: ecco tutti i vincitori della 17° edizione

Domenica 11 marzo si è conclusa la 17° edizione del gLocal Film Festival che, dopo cinque giorni di rassegna, ha visto la premiazione dei vincitori tra i 20 cortometraggi e i 10 documentari in gara

Domenica 11 marzo sono stati annunciati i vincitori della 17° edizione del gLocal Film Festival, tra i cortometraggi e i documentari in gara

La 17° edizione del gLocal Film Festival di Torino è giunta al termine, dopo cinque giorni di rassegna, in cui sono stati presentati ben 88 film. La serata di premiazione si è svolta domenica 11 marzo e ha visto le giurie delle sezioni PANORAMICA DOC e SPAZIO PIEMONTE decretare il miglior cortometraggio e il miglior documentario tra tutti quelli in gara.

Le due sezioni rappresentano il fiore all’occhiello del festival, soprattutto perché riservate agli autori nati in Piemonte o che hanno scelto di realizzare le riprese nel territorio piemontese, o che ancora, hanno deciso di collaborare con case dei produzioni locali.

La giuria di PANORAMICA DOC era guidata dalla regista Emanuela Piovano e composta da Emanuele Baldino della FIP Film Investimenti Piemonte, Sara Benedetti, rappresentante della Scuola Holden, ma anche dall’attore Ettore Scarpa e dal giornalista Fabrizio Vespa. A vincere il Premio Torèt Alberto Signetto per il Miglior Documentario è stato La poltrona del padre di Antonio Tibaldi e Alex Lora. Il film segue le vicende di due fratelli ebrei di Brooklyn che, essendo accumulatori seriali, sono costretti ad accettare l’aiuto di alcuni “bonificatori” per liberare il loro appartamento. Sgomberando l’abitazione, i due dovranno fare i conti con i ricordi del passato, un tema difficile che il film affronta con coraggio e grande maestria.

Nella sezione PANORAMICA DOC, il Premio del pubblico è stato vinto da Happy Winter di Giovanni Totaro.

La poltrona del padre, gLocal Film Festival

La giuria della sezione SPAZIO PIEMONTE invece, era guidata dal presidente Flavio Bucci e composta dall’attrice Carla Signoris, dai registi Francesco Ghiaccio e Stefano Di Polito e da Mirna Muscas di Skepto Film Festival. I giurati hanno deciso di assegnare il Premio Torèt per il Miglior CortometraggioFramed di Marco Jemolo. Il corto ha colpito per le scelte registiche, la ricerca dell’immagine e la capacità di favorire l’identificazione con il protagonista.

La giuria ha poi assegnato altri premi per diverse categorie. Il Premio O.D.S. per il Miglior Attore è andato a Gianluca Bottoni per Tale figlio di Giacomo Sebastiani: l’attore infatti è riuscito a dare emozione ad un personaggio succube di una vita spoglia e monotona. Ad aggiudicarsi invece il Premio O.D.S. per la Miglior Attrice è stata Alice Piano, vista in Musicomantia di Mauro Loverre, per la sua intensa interpretazione. Infine la giuria ha assegnato il Premio Miglior Corto d’Animazione a Dandelion di  Elisa Talentino, premiato per la capacità di raccontare con leggerezza il forte amore che lega i due protagonisti.

gLocal Film Festival: tutti i premi assegnati dal pubblico, dagli studenti e dalle giurie partner del festival

Framed, gLocal Film Festival

Per assegnare il Premio Professione Documentario il gLocal Film Festival si è affidato ad una giuria speciale, composta da 170 studenti provenienti dall’istituto ISS Baldessano-Roccati, dal Liceo Artistico Renato Cottini, dall’ISS Bodoni-Paravia, Piazza dei Mestieri e dalla Scuola O.D.S. Operatori Doppiaggio e Spettacolo. Ad aggiudicarsi il premio è stato Più libero di prima di Adriano Sforzi, un film coinvolgente che segue le vicende della famiglia di Tomaso.

Al gLocal Film Festival erano poi presenti anche le giurie partner che hanno assegnato diversi premi. Cinemaitaliano.info ha assegnato il suo premio per il Miglior Corto Documentario a Makhno di Sandro Bozzo, un film sperimentale che racconta una terra e una realtà unica e dimenticata. Il premio della Scuola Holden per la Miglior sceneggiatura, assegnato dagli allievi della scuola stessa iscritti al primo anno di College Cinema, è andato a Framed di Marco Jemolo.

Il premio per la Miglior Colonna Sonora, assegnato da Machiavelli Music Publishing è stato vinto da Julia Kent per la colonna sonora originale del film Dandelion, diretto da Elisa Talentino. Nel film infatti, musica e animazione interagiscono perfettamente, dando vita ad una vera propria danza di cui i due amanti sono protagonisti.

Il Premio del pubblico in questa sezione va infine a Fatta male di Ludovico Bossi.

Il gLocal Film Festival si conferma ancora una volta il luogo ideale per la celebrazione del Piemonte e della realtà cinematografica della regione, premiando i giovani autori che hanno deciso mostrare le proprie idee, innovative e vincenti.