Che fare quando il mondo è in fiamme?: il trionfo internazionale

Grande trionfo per Che fare quando il mondo è in fiamme? di Roberto Minervini, che lo scorso weekend si è aggiudicato ben due premi in due festival internazionali.

Una vittoria tutta italiana quella di scena a Londra e a La Roche-sur-Yon, dove Che fare quando il mondo è in fiamme? di Roberto Minervini si è portato a case due riconoscimenti

Grande soddisfazione per Roberto Minervini che con il suo Che fare quando il mondo è in fiamme? (What You Gonna Do When the World’s on Fire?) ha conquistato due premi importanti nello scorso weekend. Lo scorso 20 ottobre infatti il film è stato premiato come Miglior Documentario alla 62° edizione del London Film Festival, aggiudicandosi il Grierson Award.

Secondo il presidente dalla giuria, il il produttore due volte premio Oscar Simon Chinn, Che fare quando il mondo è in fiamme? è stata una grande e piacevole scoperta:

Un documentario urgente e capace di far riflettere, che attraverso le sue straordinarie e sconvolgenti immagini in bianco e nero offre un’istantanea dura ed emozionante della vita degli afroamericani nel profondo Sud. Rivela, con intimità ed empatia, le vite di chi continua a combattere per la dignità mentre, dopo 6 decenni dalla nascita del movimento per i diritti civili, continuano le divisioni razziali e l’ingiustizia. Un racconto potente e sottile che è valso al film l’unanimità della giuria.

Le sorprese per Minervini però non sono finite qui. Nello stesso weekend il regista ha visto trionfare il suo film anche in Francia, durante la 9° Festival International du Film di La Roche-sur-Yon, dove ha vinto il Grand prix du jury Ciné+ come Miglior film del Concorso internazionale.

Che fare quando il mondo è in fiamme? racconta con forza la situazione degli afroamericani ai giorni nostri, senza mezzi termini:

Estate 2017, una serie di brutali uccisioni di giovani afroamericani per mano della polizia scuote gli Stati Uniti. Una comunità nera del Sud americano affronta gli effetti persistenti del passato cercando di sopravvivere in un paese che non è dalla parte della sua gente.
Intanto le Black Panther organizzano una manifestazione di protesta contro la brutalità della polizia. Una riflessione sul concetto di razza in America dal regista di Louisiana (The Other Side) e Stop the Pounding Heart.

Lo stesso Minervini ha dichiarato quale sia lo scopo del suo film e le sue speranze per il fututro:

Nei miei film precedenti ho raccontato storie del Sud americano che si sono svolte in forme inaspettate sotto i miei occhi. Ho documentato aree dell’America di oggi dove i semi della rabbia reazionaria e anti-istituzionale (cui il paese deve la presidenza di Donald Trump) erano già stati piantati, anche se in pochi si erano presi la briga di accorgersene. Questa volta ho voluto scavare ancora più a fondo, alle radici della disuguaglianza sociale nell’America di oggi, concentrandomi sulla condizione degli afroamericani. […] La mia speranza è che What You Gonna Do When the World’s on Fire? (Che fare quando il mondo è in fiamme?) susciti un dibattito necessario sulle attuali condizioni dei neri americani che, oggi più che mai, assistono all’intensificarsi di politiche discriminatorie e crimini motivati dall’odio.