Ferrari: Adam Driver si scaglia contro Netflix e Prime Video

L'attore è comunque apparso al Lido in quanto il film non è stato prodotto da una company facente parte dell'associazione di categoria di riferimento contestata dalle proteste, l'Alliance of Motion Picture and Television Producers.

Ferrari è il recente lungometraggio diretto da Michael Mann (Nemico pubblico, Manhunter – Frammenti di un omicidio) che torna al cinema dopo tanti anni, dopo Blackhat (2015). Il progetto, in particolare, che vede come protagonista Adam Driver (The Last Duel, Storia di un matrimonio), è ispirato ad una nota autobiografia del leggendario Enzo Ferrari, pilota e fondatore della storia casa automobilistica italiana ovvero Enzo Ferrari: The Man and the Machine, scritta da Brock Yates. All’interno della pellicola c’è tutto lo spazio necessario per raccontare la carriera del mitico imprenditore di Modena, ma anche la sua travagliata e difficile vita famigliare, tra tragedie e tensioni continue.

Ferrari è in arrivo nelle sale italiane a partire dal 30 novembre 2023

Ferrari - Cinematographe

Oggi, 31 agosto 2023, l’intera giornata dell’80esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia è tutta dedicata, tra le altre cose, proprio a Ferrari. Lì presente al Lido, oltre a Mann stesso, c’era Driver che si è concesso ai suoi fan e, come riportato da Variety, ha lanciato in conferenza stampa un duro attacco a Netflix e Prime Video che, a detta sua, non facilitano gli accordi per migliorare le condizioni di attori e sceneggiatori. Il divo ha più volte specificato che il film che è andato a presentare non è stato prodotto da una delle company tirate in ballo dalle proteste, essendo fuori dall’Alliance of Motion Picture and Television Producers.

“Sono molto orgoglioso di essere qui per rappresentare visivamente un film che non fa parte dell’AMPTP e per promuovere la direttiva sulla leadership del SAG, che è una tattica efficace, che è l’accordo interinale. L’altro obiettivo è ovviamente quello di dire, perché una società di distribuzione più piccola come Neon e STX International può soddisfare le richieste da sogno di ciò che SAG sta chiedendo – si tratta di pre-negoziazioni – la versione da sogno della lista dei desideri di SAG, ma una grande azienda come Netflix e Amazon non possono? E ogni volta che le persone del SAG vanno a sostenere un film che ha rispettato i termini dell’accordo provvisorio, diventa ancora più ovvio che queste persone sono disposte a sostenere le persone con cui collaborano, e gli altri no”.

Vi ricordiamo che Ferrari, prodotto in particolare da Forward Pass, Storyteller Productions, Moto Productions, Rocket Science, Iervolino & Lady Bacardi Entertainment, Bliss Media, Le Grisbi Productions, STX Entertainment, arriva nelle sale italiane dal 30 novembre 2023 con la distribuzione di 01 Distribution.

Leggi anche Ferrari: il teaser trailer del film di Michael Mann con Adam Driver

Fonte: Variety