Favolacce, film dei fratelli D’Innocenzo arriva direttamente On Demand

Il nuovo film dei fratelli D'Innocenzo, Favolacce, con Elio Germano, vincitore dell'Orso d'Argento a Berlino 2020, arriva On Demand a maggio.

L’atteso Favolacce nuovo film dei fratelli D’Innocenzo con Elio Germano previsto nei cinema il 16 aprile 2020 arriva direttamente On Demand

Favolacce, di Fabio e Damiano D’Innocenzo con Elio Germano ha trionfato allo scorso Festival di Berlino del 2020 ottenendo L’Orso d’argento per la miglior sceneggiatura, ed è stato accolto positivamente dal pubblico e dalla critica. Previsto per il 16 aprile 2020 in uscita nelle sale cinematografiche, a seguito dell’emergenza Coronavirus e le successive misure restrittive per contenere la diffusione della pandemia, Favolacce uscirà l’11 maggio 2020 On Demand su Sky Primafila premiere, TIMVision, Chili, Google Play, Infinity, GC Digital, Rakuten Tv. Oltre ad Elio Germano nel cast sono presenti anche Barbara Chichiarelli (Suburra – La Serie, La Dea Fortuna, 1994) Tommaso Di Cola, Giuletta Rebeggiani, Gabriel Montesi, Justin Kovovkin.

Favolacce si svolge alla periferia sud di Roma, in una comunità di famiglie che tende a nascondere tutto ciò che non è considerato normale, almeno superficialmente. Una vita che si ripete generazione dopo generazione uguale a se stessi: genitori severi, figli arrabbiati e uno sconforto capace di portare alla violenza. Caratterizzato da un realismo crudo e da domande esistenziali, Favolacce era uno dei film italiani più attesi al cinema. Diverso e lontano dall’opera prima dei fratelli D’Innocenzo, forse leggermente più ambizioso, sembra mantenere comunque quella tragicità di fondo e l’ambientazione dei quartieri popolari di Roma.

C’era una volta una favola nera, ambientata nella periferia sud di Roma, tra la malinconica litoranea brutalmente costruita ed una campagna che è stata palude. Una piccola comunità di famiglie, i loro figli adolescenti, la scuola. Un mondo apparentemente normale dove silente cova il sadismo sottile dei padri, impercettibile ma inesorabile, la passività delle madri, l’indifferenza colpevole degli adulti. Ma soprattutto è la disperazione dei figli, diligenti e crudeli, incapaci di farsi ascoltare, che esplode in una rabbia sopita e scorre veloce verso la sconfitta di tutti.