Evangeline Lilly, brutto incidente per l’attrice durante una gita al mare: il suo volto è sfigurato! [FOTO]

Bruttissimo incidente per l'attrice Evangeline Lilly durante una tranquilla gita al mare: la star di Lost ha svelato i dettagli di cosa le è successo.

Una tranquilla gita al mare che poteva avere conseguenze drammatiche. È ciò che è successo a Evangeline Lilly, l’attrice canadese nota per il ruolo di Kate Austen nella serie tv Lost, di Tauriel nel secondo e terzo film della trilogia de Lo Hobbit e per il ruolo di Hope van Dyne all’interno del Marvel Cinematic Universe. Nelle ultime ore, la star ha condiviso sui propri canali social alcuni selfie che la ritraggono con il volto insanguinato. Cosa è successo?

Evangeline Lilly e l’incidente durante una gira al mare: il racconto dell’attrice

Sono svenuta in spiaggia e sono caduta di faccia su un masso“. Con queste parole, Evangeline Lilly ha spiegato cosa le è successo nelle ultime ore. “All’ospedale, le infermiere e il medico si sono subito messi all’opera, più determinati a trovare la causa del mio svenimento che a ricucire il buco provocato dalla roccia sul mio viso“, ha aggiunto l’attrice che, nel brutto incidente, ha riportato anche ispessimento del labbro superiore. La star ha confessato in seguito di soffrire di svenimenti improvvisi fin dall’infanzia. “I medici mi hanno sottoposto a esami per l’epilessia quando ero giovane e poi hanno concluso che si trattava di ipoglicemia (senza fare alcun test)“, ha scritto.

Dopo numerose visite dal medico e diversi esami del sangue, Evangeline Lilly non ha ricevuto alcuna diagnosi. “La cosa interessante era che, anche dopo un digiuno di 12 ore, anche dopo aver perso conoscenza, i miei livelli di glucosio non erano mai tornati così bassi. L’ipoglicemia, a quanto pare, è stata esclusa“. I medici le hanno riferito che questi svenimenti improvvisi possono essere molto comuni. “Non sono l’unica persona ad avere episodi di svenimento inspiegabili. L’infermiera che mi ha assistito in ospedale mi ha detto che alla maggior parte dei pazienti con questo problema non viene mai data una risposta medica sul motivo per cui svengono. Né con monitor cardiaci, né con monitor del glucosio, né con esami del sangue. Devono semplicemente convivere con il mistero di non sapere“.