Essere Moana: Segreti e misteri – tutto quello che c’è da sapere della docu-serie sull’iconica pornodiva
Nove propone questa sera in esclusiva la nuova docu-serie Essere Moana: Segreti e misteri, un viaggio nella vita della pornodiva dalle origini borghese alla fama.
In prima TV, arriva questa sera in esclusiva sul Nove la docu-serie Essere Moana: Segreti e misteri, una produzione di Verve Media Company, per Warner Bros Discovery. Al centro del racconto, ovviamente, colei che dà il nome all’opera stessa, Moana Pozzi.
L’iconica pornodiva italiana verrà raccontata nel lavoro e nel privato. Se ne approfondirà il personaggio, uno dei più iconici della sua epoca, attraverso il racconto di chi l’ha conosciuta.
Essere Moana: Segreti e misteri: alla scoperta dell’icona erotica mai dimenticata a quasi 30 anni dalla sua morte
Oltre alla testimonianza del marito, Antonio Di Ciesco, parleranno colleghi, scrittori, giornalisti e sociologi, tra cui Fulvio Abbate, Anselma Dell’Olio, Antonio Dipollina, Eva Henger, Vittorio Sgarbi e Rocco Siffredi. Ciascuno di loro porterà la sua personale opinione su un mito senza tempo, capace di ammaliare intere generazioni. Con il suo concentrato di pura seduzione, ha sdoganato un genere, quello dei film a luci rosse, che prima veniva visto sotto un’altra luce.
Lo stesso sex appeal capace di consacrarla a simbolo dell’erotismo le sono state utili nel tessere una fitta rete sociale, piena di lati nascosti. Nel corso della propria vita è entrata a contatto con alcuni degli uomini più potenti al mondo, come, ad esempio, l’ex premier Bettino Craxi.
Moana Pozzi è stata la donna giusta in un’epoca governata dall’edonismo portato all’eccesso e del lusso ostentato. Scritta da Marco Gregoretti, Marina Loi e Flavia Triggiani, con queste ultime due occupatesi pure della regia con Alessandro Galluzzi, Essere Moana: Segreti e misteri è un lungo racconto. Dalle origini borghese si passerà all’ingresso nel mondo dello spettacolo, fino allo sdoganamento del porno e alla morte, avvenuta, il 15 settembre 1994, all’Ospedale Hotel de Lieu di Lione. Il più grande mistero secondo molti, convinti che la scomparsa sia stata tutta una messinscena per sfuggire alla fama.
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