Elden Ring, rispunta il rumor sul film (e il regista è da urlo)!
Stando alle ultime indiscrezioni, il videogioco Elden Ring diventerà un film targato A24 e a dirigerlo sarà Alex Garland!
A quanto pare Alex Garland è più attivo che mai. Dopo aver dichiarato di voler fare una pausa dalla regia dopo Civil War, il visionario regista britannico ha deciso di tornare subito dietro la macchina da presa – e con un progetto a dir poco sorprendente. Secondo quanto riportato da Nexus Point News [AGGIORNAMENTO: il report è stato eliminato], Garland dirigerà l’adattamento cinematografico di Elden Ring, acclamato videogioco fantasy sviluppato da FromSoftware e pubblicato nel 2022.
L’adattamento sarà prodotto da A24, studio indipendente noto per progetti sofisticati e audaci come Everything Everywhere All At Once, The Green Knight e Midsommar – una scelta che fa presagire un film più autoriale che commerciale, lontano dai tipici blockbuster videoludici. Secondo le prime indiscrezioni, le riprese del film dovrebbero iniziare nel 2026, suggerendo che il progetto è già in fase di sviluppo attivo.

Elden Ring è una colossale epopea dark fantasy ambientata nelle misteriose Terre di Mezzo, co-creata da Hidetaka Miyazaki (già padre di Dark Souls) con il supporto narrativo di George R.R. Martin, autore di Game of Thrones. La trama segue i Tarnished, esiliati richiamati da una forza ultraterrena per ricomporre l’Elden Ring in frantumi, affrontare semidei corrotti e tentare di diventare il nuovo Elden Lord.
Un mondo spietato, stratificato e intriso di simbolismi – perfetto per la mente di Garland, noto per film come Ex Machina, Annientamento e, più di recente, Civil War, nei quali ha spesso combinato riflessioni esistenziali, politica e immagini mozzafiato. Nonostante avesse lasciato intendere un possibile addio alla regia, Garland è nel pieno della sua fase creativa. Oltre a Elden Ring, è impegnato nella rinascita della saga 28 giorni dopo, con 28 anni dopo e il sequel, da lui scritti e prodotti.
Portare sul grande schermo Elden Ring non sarà impresa facile: si tratta di un videogioco amato per la sua narrazione criptica, il worldbuilding profondissimo e la sfida costante. Ma se c’è un regista in grado di trasporre un mondo così oscuro, evocativo e simbolico senza snaturarlo, è proprio Alex Garland. E ora che anche A24 è coinvolta, il progetto ha tutte le carte in regola per diventare qualcosa di unico: un film fantasy non convenzionale, che potrebbe ridefinire le trasposizioni videoludiche al cinema.