Edhel: ecco i primi cinque minuti dell’acclamato film di Marco Renda

Edhel, opera prima del regista Marco Renda, si afferma subito come successo internazionale. Gustiamoci insieme i primi cinque minuti del film acclamato allo scorso Giffoni Experience e trionfatore agli ultimi Los Angeles Film Awards!

Edhel: l’elfo di Marco Renda nei primi cinque minuti del film

Secondo alla 47ª edizione del Giffoni Experience 2018, vincitore di ben 4 premi agli scorsi Los Angeles Awards, tra cui Miglior Film e Miglior Regia, Edhel, il film diretto da Marco Renda, sembra essere ormai destinato al successo. L’opera prima del giovane regista napoletano ha convito e colpito, portando sullo schermo una storia toccante e forte che, nonostante la declinazione fantasy, risulta più vera di molte altre. Di seguito la sinossi del film:

Edhel è una bambina nata con una malformazione del padiglione auricolare che fa apparire le sue orecchie “a punta”. Affronta il disagio chiudendosi in se stessa e cercando di evitare qualunque rapporto umano che non sia strettamente necessario. La scuola e i compagni, per lei, sono un incubo. L’unico posto in cui si sente felice è il maneggio in cui Caronte, il suo cavallo, la aspetta tutti i pomeriggi così come faceva con suo padre prima che morisse in un incidente di gara. Edhel vive con la madre Ginevra. Il rapporto tra le due è difficile e conflittuale. Ginevra preme perché la figlia si operi, correggendo quel difetto che la separa da una “normalità” convenzionale.  Lo desidera per il bene della figlia, affinché possa essere felice come le sue coetanee.  L’incontro con Silvano, il bizzarro bidello che inizia Edhel al mondo del fantasy, convince la ragazza della possibilità che quelle orecchie siano il chiaro segno della sua appartenenza alla nobile stirpe degli Elfi. Da quel momento in poi, Edhel inizierà a credere nella magia di poter essere finalmente se stessa.

Edhel, che nella lingua di Tolkien significa proprio elfo, è un’undicenne vittima di bullismo a scuola. Allontanata da tutti e distrutta dalla morte improvvisa del padre, la giovane ragazza dovrà trovare la forza di superare le difficoltà, credere in se stessa e combattere contro i pregiudizi degli altri. L’opera prima di Renda è un film per ragazzi, presentato a uno dei concorsi per ragazzi più famosi al mondo, che lancia un messaggio importanti proprio per i più giovani. In una realtà in cui gli episodi di bullismo sono all’ordine del giorno, Edhel mostra come la discriminazione tra compagni possa essere un fardello pesante da sopportare e come spesso la fantasia sia il luogo perfetto dove rifugiarsi. Già perché, grazie all’aiuto di Silvano Edhel scoprirà il fantasy: un mondo in cui le orecchie a punta, come le sue, non sono un difetto ma il simbolo di una potente stirpe.

Nei primi cinque minuti del film conosciamo la piccola Edhel, vittima della cattiveria della compagne e abituata ormai alla solitudine, ma soprattutto al silenzio, divenuto con il tempo un suo grande amico.

A dare il volto alla piccola ma forte Edhel è Gaia Forte. Accanto a lei troviamo Roberta Mattei,  Nicolò Ernesto Alaimo, Mariano Rigillo e Fioretta Mari. Il film, prodotto da Vinians Production,  arriverà nelle nostre sale il prossimo 25 gennaio.