Addio a Ed Gale, attore di Chucky e Howard il papero, morto a 61 anni
Ed Gale, celebre per aver dato vita a personaggi iconici come Chucky e Howard il papero, è morto all’età di 61 anni.
Ed Gale, celebre per aver dato vita a personaggi iconici del cinema come Chucky e Howard il papero, è morto martedì a Los Angeles all’età di 61 anni. L’annuncio è stato dato dalla nipote Kayse Gale attraverso un post su Facebook: “È con il cuore pesante e una bara sorprendentemente leggera (capito il gioco di parole?) che annunciamo l’improvvisa scomparsa di nostro zio, Ed Gale. Ha fatto il suo ultimo inchino ed è ora protagonista in un’altra dimensione. Era arrivato in California a vent’anni con 41 dollari e un sogno, e da allora non si è mai fermato. Ha brillato sul grande schermo in cult come Howard il papero e Chopper Chicks in Zombie Town, diventando una leggenda nelle convention. E ne andava fiero. Sempre.”
Nel corso della sua carriera, Gale ha collezionato oltre 130 apparizioni tra cinema, televisione e pubblicità, costruendo una carriera unica e variegata. Tra i ruoli più noti, quello del malefico Chucky nei primi due sequel della saga La bambola assassina – La bambola assassina 2 e La sposa di Chucky – dove indossava il costume della bambola posseduta da un serial killer. Tra i suoi altri lavori, figurano la parte del dinosauro Tasha nella serie TV Land of the Lost, una comparsa in My Name Is Earl nei panni di un artista di carnevale e un ruolo secondario in Tiptoes, film con Matthew McConaughey su una famiglia di persone affette da nanismo.
Gale è apparso anche in numerosi altri titoli tra cui Oh Brother, Where Art Thou?, Baywatch, 3rd Rock From the Sun, Bill & Ted’s Bogus Journey e Venerdì 13: La serie. Era inoltre una presenza amatissima nei circuiti delle convention e tra i fan dei suoi film. Nato a Plainwell, nel Michigan, Ed Gale si era trasferito a Los Angeles con il sogno di diventare attore – sogno che ha realizzato con determinazione e carisma.
La nipote lo ha ricordato con affetto e umorismo: “Il suo ruolo preferito era quello dello zio divertente. Amava gli hot dog del Seven Eleven carichi di ketchup, raccontare storie con il gusto del crescendo e imbrogliare a cribbage. Odiava Bill Maher, ma non sapeva spiegare perché. Aveva una risata travolgente, e ci mancherà moltissimo. Riposa in pace, bastardo brontolone.”
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