E.T. l’extra-terrestre e il sorprendente retroscena: “Ho litigato con Spielberg per una storia d’amore con l’alieno”

Dee Wallace svela un retroscena sorprendente su "E.T. l’extra-terrestre": “Ho litigato con Spielberg per una storia d’amore tra me e l’alieno”

A più di quarant’anni dall’uscita di E.T. l’extra-terrestre, uno dei film più amati della storia del cinema, l’attrice Dee Wallace — che interpretava Mary, la madre del piccolo Elliot — ha svelato un curioso retroscena durante un’intervista al podcast Still Here Hollywood: nel film originale era stata prevista una storia d’amore tra il suo personaggio e l’alieno.

Secondo Wallace, la sceneggiatura iniziale conteneva una sottotrama romantica in cui E.T. sviluppava una sorta di cotta per Mary. “C’è tutta una storia secondaria su E.T. che si innamora di Mary”, ha raccontato. “E ne rimangono piccoli frammenti.” Una delle scene che testimoniava questo legame vedeva E.T. lasciare dei Reese’s Pieces sul comodino accanto a lei mentre dormiva — un gesto tenero, ma che rischiava di assumere connotazioni ambigue.

Il vero problema, però, sorse quando Steven Spielberg propose che in quella scena il lenzuolo che copriva Mary fosse leggermente abbassato. Wallace non si sentì a proprio agio e lo fece presente direttamente al regista, sollevando dubbi sull’opportunità di una tale scelta in un film rivolto alle famiglie.

“Ho sostenuto la mia tesi che si trattasse di un film per famiglie”, ha spiegato l’attrice, affermando che E.T. era per lei un film “molto puro” e che doveva rimanere tale. Alla fine, fu trovata una soluzione grazie all’intervento della sceneggiatrice Melissa Mathison e della produttrice Kathleen Kennedy: “Abbiamo trovato un compromesso e tirato su il lenzuolo quasi fino alle scapole, cosa che per me andava bene”.

Il film, uscito nel 1982, fu un successo mondiale e si aggiudicò quattro Premi Oscar, tra cui Miglior sonoro, Migliore colonna sonora originale (firmata da John Williams), Migliori effetti visivi e Miglior montaggio degli effetti sonori. Ma grazie anche alla determinazione di Wallace, l’opera di Spielberg ha mantenuto quell’innocenza e quel candore che l’hanno resa un classico intramontabile per grandi e piccoli.

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Fonte: Variety