Dungeons & Dragons: L’onore dei Ladri, le prime recensioni sono elettrizzanti

Il 30 marzo arriverà finalmente nelle sale l’adattamento in live action di Dungeons & Dragons, il re dei giochi di ruolo, uno dei più celebri di sempre. Chi ha partecipato al South by Southwest 2023, tuttavia, ha potuto vedere la pellicola in anteprima Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri. Sono tantissimi i curiosi e le prime reazioni sembrano essere molto positive, con alcuni primi commenti davvero molto promettenti.

Le critiche positive riguardano il grande equilibrio tra umosimo e parti serie, con un cast appartenemente molto carismatico portato avanti da due star assolute che portano avanti il cast in modo incredibilmente abile. Ottime critiche provenienti dai primi spettatori, dunque, per Rege-Jean Page (Bridgerton) e Chris Pine, con grande attenzione posta anche sulla performance di Michelle Rodriguez. The Hollywood Handle ne parla come di un film ricco di cuore e anima, con brillante cinematografia e un cast scelto davvero ad hoc.

Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri, le prime soddisfatte reazioni

Brandon Davis di ComicBook.com lo definisce, addrittura, come un esplosivo mix tra i Guardiani della Galassia e gli Avengers.Sia Michelle Rodriguez che i protagonisti maschili vengono menzionati per le loro performance ricche di sfumature e colore. Alcune critiche, tuttavia, definiscono il film divertente ma tendente al caotico. Il destino di ogni pellicola, anche abilmente forgiata, consiste nel ricevere ed incassare critiche. Brian Tallerico, ad esempio, scrive : “Il film è ricco di energia, il che è un bene e una maledizione al tempo stesso. Le parti migliori mi hanno ricordato Raimi, le peggiori invece Boll”.

Nato nel 1974 da Gary Gygax e Dave Arneson, Dungeons & Dragons utilizza le meccaniche del wargame e le ibrida con lo storytelling e l’ambientazione fantasy. Vediamo questo gioco prendere vita in una popolarissima serie Netflix, la splendida Stranger Things. Il gioco ha infatti conosciuto il suo picco di popolarità proprio negli anni in cui lo show è ambientato, ovvero gli anni ’80.