Dune – Parte 2, Rebecca Ferguson non ha dubbi: “il primo film non è nulla comparato a questo”

Il lungometraggio, in particolare, adatta sul grande schermo la seconda parte del primo libro della famosa saga letteraria di Frank Herbert.

Dune è sicuramente, senza ombra di dubbio, una delle saghe letterarie fantascientifiche più famose di sempre: la saga, ideata dallo scrittore Frank Herbert tra il 1965 e il 1985, è un’epopea avvincente in cui la filosofia si scontra con la politica e la sociologia per dare vita ad un complesso spaccato del nostro futuro. Già in passato (precisamente nel 1984) ha provato a mettere in piedi un film ispirato al primo capitolo della saga di Herbert, ma purtroppo senza successo, come tra l’altro sottolineato dallo stesso film-maker diverso tempo dopo. Nel 2021, però, Denis Villeneuve ha provato, ancora una volta, a far ripartire la saga sul grande schermo, portando la prima parte del primo libro e riuscendo ad ottenere largo consenso da parte di pubblico e critica.

Dune – Parte 2 è in arrivo a novembre 2023

Dune: The Sisterhood - Cinematographe

Per tale motivo, Warner Bros. ha deciso di dargli fiducia, acconsentendo alla realizzazione di un Dune – Parte 2 in arrivo precisamente il 17 novembre 2023. In questo seguito ci saranno tante new entries e tutto il materiale che fino ad ora è stato rilasciato relativo all’opera è decisamente molto promettente. A creare ancora più hype, però, è intervenuta l’attrice Rebecca Ferguson (Doctor Sleep, The Greatest Showman) che già nel primo film aveva interpretato il ruolo di Lady Jessica Atreides. Ebbene, in un’intervista per Deadline, la diva ha spiegato che questo seguito è decisamente superiore e alza di molto le aspettative.

“Sto sorridendo così tanto in questo momento. È così fo***tamente buono. Mi emoziono a parlarne perché amo Denny [Villeneuve] e amo Greig e amo la squadra. Ma amico, il numero uno è fenomenale, grande e grandioso, e poi vai ai primi piani, alle immagini e alla recitazione. Sì, è tutto fantastico. Non è niente in confronto al numero due. Il numero due, è come un fottuto pugno allo stomaco. È irreale. Non ho visto il film. Ho letto la sceneggiatura. Ho visto il filmato. Sono venuao sul set quando non stavo girando, cosa che tra l’altro non faccio perché sono troppo occupata, stanca e non mi interessa davvero. Ho finito. Volevo vedere gli allestimenti. Volevo vedere Austin Butler fare quello che stava facendo. È incredibile. Non ci sono parole. I costumi, i costumi [di Jacqueline West], quello che Austin sta portando a quel personaggio, quello che fa Christopher Walken. Voglio dire, è irreale”.

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