Dune in crisi: dopo il successo del secondo film l’espansione dell’universo fantascientifico vacilla

Rivediamo cosa sta succedendo con Dune: Prophecy, la serie prequel dei film per la piattaforma streaming Max.

Con il recente successo del blockbuster Dune – Parte 2 tutti gli occhi sono ora puntati sulla continuazione della saga di fantascienza e sul suo spin-off televisivo annunciato per la piattaforma streaming di HBO, Max. Tuttavia, il silenzio che esiste da mesi attorno alla serie Dune: Prophecy è a dir poco fragoroso.

Possiamo dedurre che questo prequel di Dune – che dovrebbe raccontare le origini del Bene Gesserit, circa diecimila anni prima degli eventi dei film – abbia attraversato molteplici cambiamenti, finendo nel girone dell’inferno delle produzioni televisive, che ha portato all’abbandono da parte di diversi membri chiave del team.

Un continuo andirivieni

Ricordiamo che, originariamente, il responsabile dello spin-off televisivo sarebbe stato lo stesso Denis Villeneuve… ma il regista ha poi deciso di dare la priorità alla sezione cinematografica del franchise e, insieme a lui, anche lo sceneggiatore Jon Spaiths. Ma non sono stati gli ultimi cambiamenti creativi. Dalla fine del 2022 è iniziata un’odissea di cambiamenti e soste, che dura tutt’ora.

I terremoti sono iniziati nel novembre 2022, quando abbiamo appreso dell’abbandono della co-creatrice della serie, Diane Ademu-John, lasciando al comando Alison Schapker (che stava già sostituendo Scott Z. Burns); mesi dopo abbiamo appreso che avevano perso anche il loro regista, Johan Renck, e Shirley Henderson, che avrebbe recitato nella serie (allora chiamata Dune: Sisterhood), accanto a Emily Watson.

Un vero e proprio terremoto nella produzione della serie, causa di profondi cambiamenti anche nella stessa storia che avrebbe raccontato. Infatti, in recenti dichiarazioni in un’intervista per The Playlist, Johan Renck assicura che lo spin-off si era trasformato in qualcosa di completamente diverso da quello di cui si parlava all’epoca:

“Sono successe tante cose, ma nessuno può esserne responsabile, si sono scambiati gli showrunner e l’idea originale della storia che ha cambiato completamente il suo corso anche perché si chiamava Dune: Sisterhood e poi ha cambiato nome ed è diventato qualcosa di completamente diverso. Ancora una volta, è qualcosa che può accadere nella TV a episodi, se ti va bene e riesci a sopravvivere in quell’ambiente funziona alla grande, ma non è mai stato né sarà mai qualcosa che fa per me.”

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Nella stessa intervista, inoltre, il regista afferma che i produttori gli avevano assicurato che la serie non doveva “avere nulla a che fare con i film [di Villeneuve], è un animale a sé stante”. Adesso bisognerà vedere cosa intende esattamente con questo… soprattutto perché finora non abbiamo visto una sola immagine della fiction.

In effetti, il travolgente successo di Dune – Parte 2 avrebbero potuto essere il momento perfetto per ricordare ai fan della saga (e agli spettatori in generale) l’esistenza di Dune: Prophecy, attraverso qualche foto o un teaser. Soprattutto considerando la sua anteprima prevista per la fine del 2024.

Un fragoroso silenzio prima di un potente arrivo?

Dune Parte Due Rebecca Ferguson - cinematographe.it

L’assenza di un teaser trailer è stata attribuita al fatto che fosse “troppo presto” perché, tra l’altro, la serie è ancora in produzione. Fortunatamente, l’ultimo aggiornamento sul progetto è piuttosto ottimista. In un’intervista con Collider, il direttore della fotografia di Dune: Prophecy, Pierre Gill, ha assicurato che le riprese della serie sono terminate lo scorso Natale 2023… ma che rimane una lunga post-produzione che richiederà quasi un anno, quindi fine 2024. Rimane una data di rilascio fattibile.

Naturalmente Gill assicura che il silenzio sul progetto durerà ancora qualche mese… un periodo in cui vivremo ancora nell’incertezza poiché, come abbiamo visto tante volte ultimamente, non sarebbe la prima volta che una serie di Max venga cancellata dal nulla.

Questo prequel, ricordiamo, segue la storia di Valya e Tula Harkonnen e i loro legami con una setta che finirà per essere i mistici Bene Gesserit. Il cast comprende Emily Watson, Olivia Williams, Jodhi May, Sarah-Sofie Boussnina, Shalom Brune Franklin, Faoileann Cunningham, Aoife Hinds, Chloe Lea, Travis Fimmel, Mark Strong, Jade Anouka e Chris Mason, tra gli altri.

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