È morto Drew Struzan, la leggenda che ha creato le indimenticabili locandine di Star Wars, Indiana Jones e Ritorno al futuro

Drew Struzan, il maestro delle locandine cinematografiche e autore di veri capolavori visivi, è morto all’età di 78 anni

Se il cinema avesse mai avuto un pittore ufficiale, quel titolo sarebbe spettato a Drew Struzan. Le sue pennellate hanno dato volto all’immaginario collettivo di intere generazioni: Star Wars, E.T., Ritorno al futuro, Indiana Jones. Immagini che non solo annunciavano un film, ma ne racchiudevano già l’anima. Struzan è scomparso il 13 ottobre, all’età di 78 anni, a causa di complicazioni legate al morbo di Alzheimer. La notizia è stata confermata dalla famiglia attraverso un post sull’account Instagram ufficiale dell’artista, in cui si ringraziano i fan per l’affetto e la gratitudine verso la sua opera. Per un brutto scherzo del destino, pochi giorni fa è venuto a mancare Renato Casaro, un altro grande maestro delle locandine che hanno fatto la storia del cinema.

 
 
 
 
 
Visualizza questo post su Instagram
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

Un post condiviso da Drew Struzan (@drewstruzanart)

Nato a Oregon City (Oregon) il 18 marzo 1947, Struzan aveva trovato presto la sua vocazione artistica, formandosi all’ArtCenter College of Design in California. Prima di lasciare un’impronta indelebile nel mondo del cinema, si fece notare come illustratore di copertine per artisti del calibro di Beach Boys, Roy Orbison e Black Sabbath. Negli anni Settanta co-fondò lo studio Pencil Pushers, dedicandosi ai primi manifesti cinematografici. Fu il destino – e un certo Charles White III – a introdurlo nella galassia di Star Wars: insieme realizzarono il poster per la riedizione del film di George Lucas, e da quel momento la sua carriera prese il volo. Il suo stile, realistico e al tempo stesso sognante, divenne un marchio di fabbrica. Ogni volto, ogni luce, ogni riflesso sulle sue tavole raccontava una storia, un’emozione, una promessa di avventura.

Negli anni successivi, Struzan firmò alcuni dei poster più iconici della storia del cinema: E.T. – L’extraterrestre, Ritorno al futuro, Indiana Jones e l’ultima crociata, e molti altri. Nel 2008 annunciò il proprio ritiro, dopo aver completato il lavoro per Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo, ma la passione non lo abbandonò mai. Negli anni successivi tornò più volte a impugnare i pennelli, creando nuovi manifesti per Star Wars: Il risveglio della Forza e per la trilogia animata di Dragon Trainer.

Drew Struzan cinematographe.it

Nel 2013 il documentario Drew: The Man Behind the Poster, diretto da Erik Sharkley, gli rese finalmente giustizia agli occhi del grande pubblico. Il film ripercorre la sua carriera attraverso interviste a registi che lo hanno amato e voluto al loro fianco, da George Lucas a Guillermo del Toro. Il documentario è tuttora disponibile su Amazon e, per i più curiosi, in streaming gratuito su Kanopy.

Sebbene i premi cinematografici ufficiali non contemplino i poster, Struzan ricevette nel corso degli anni numerosi riconoscimenti: è membro della Society of Illustrators Hall of Fame, e ha ricevuto premi alla carriera dai Saturn Awards, dalla Comic Art Professional Society e dall’ArtCenter College of Design, la scuola dove tutto era cominciato. Nel documentario, Michael J. Fox – protagonista della saga di Ritorno al futuro – ha saputo cogliere l’essenza della sua arte: “Non è solo pubblicità. Sono le prime note di un pezzo. È l’inizio della storia.”

Fonte: CB