David Lynch e il suo mondo all’asta: ecco come e quando sarà possibile acquistare gli iconici cimeli del regista

Accanto agli oggetti cinematografici, l’asta include elementi che testimoniano le molteplici passioni del regista

Il prossimo 18 giugno Julien’s Auctions metterà all’asta più di 450 oggetti appartenuti a David Lynch, il celebre regista scomparso nel gennaio 2025. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Turner Classic Movies, si terrà nella sede di Beverly Hills e sarà accessibile sia online che dal vivo. I lotti in vendita offrono una panoramica eterogenea del mondo artistico e personale di Lynch, spaziando tra cinema, musica, arte e design.

Quali sono gli oggetti all’asta di David Lynch?

David Lynch - cinematographe.it

Tra i cimeli più rilevanti si trovano oggetti di scena provenienti da alcune delle sue opere più iconiche, come Twin Peaks, Dune e Mulholland Drive. Per i fan della serie televisiva che ha rivoluzionato la narrazione televisiva degli anni ’90, sono disponibili articoli simbolici come macchine da caffè, la tazza della “Signora del ceppo”, un walkie-talkie usato con Mark Frost, e la celebre tenda rossa con tappeto a zig-zag, scenario delle sequenze oniriche nella “stanza rossa”.

La collezione comprende anche una copia in pellicola 35 mm di Eraserhead, strumenti di scena utilizzati durante la lavorazione di Dune – tra cui un microfono vintage e un telefono in bachelite – e materiali legati a progetti incompiuti come Ronnie Rocket e The Dream of the Bovine. Quest’ultimo, descritto da Lynch come una storia su “tre ragazzi che un tempo erano mucche”, non fu mai realizzato, anche a causa del rifiuto di Marlon Brando di parteciparvi.

Accanto agli oggetti cinematografici, l’asta include elementi che testimoniano le molteplici passioni del regista: chitarre elettriche, una sedia da regista con il suo nome ricamato, libri di arte e musica, strumenti da falegnameria, mobili di design firmati Eames e Knoll, una statuetta dorata di Buddha e un bruciatore di incenso realizzato dallo stesso Lynch nel 1974. La vendita riflette anche l’interesse di Lynch per la meditazione trascendentale, disciplina che ha sempre dichiarato fondamentale per il proprio processo creativo.

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