Dalila Di Lazzaro e il dolore implacabile per la morte del figlio: “aveva solo 22 anni, sono impazzita”
La drammatica perdita del figlio sconvolse Dalila Di Lazzaro.
Per esorcizzare il dolore Dalila Di Lazzaro ha scritto pure un libro
Non c’è dramma peggiore per una madre che sopravvivere alla morte di un figlio. Correva il 1991 quando Dalila Di Lazzaro perse il suo Christian, rimasto coinvolto in un incidente stradale, che lasciò la donna, nata il 29 gennaio 1953, completamente devastata: aveva appena 22 anni.
L’evento scioccante provocò una immane sofferenza a Dalila Di Lazzaro, col cuore in mille frantumi per il crudele destino. Il ragazzo si è spento gettandola nella disperazione più totale, tanto da farla rimanere a lungo in silenzio, fino al momento in cui non ha trovato il modo di ripercorrere quegli istanti. Ha mollato qualsiasi cosa e si è recata nel deserto. Cercava il silenzio, il nulla, la natura.
Se n’è andata ad Hammamet. Si è immersa nel dolore per accettarlo. Poi ha scritto su un libro su quanto è successo. Ed è stata una sorta di analisi. Ma si è imbattuta in genitori che non riescono più a risollevarsi. Ha tentato di trasformare il dolore in amore. E non si è più sentita sola, ha dichiarato Dalila Di Lazzaro.
Il processo non si è compiuto dall’oggi al domani, ma ha, ovviamente, contemplato diverse ricadute. Recuperare la serenità non è stato semplice, poiché la scomparsa di Christian le ha lasciato un velo di tristezza negli occhi. Che non l’ha in realtà mai abbandonata ed ha finito per peggiore, in seguito a un incidente da lei riportato in moto, che le provocò una frattura della prima vertebra del collo. L’episodio la lasciò immobile a letto e per un po’ ciò non le ha consentito di mettere da parte il lutto per mettere anima e corpo nel lavoro, come spesso accade in situazioni del genere.
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