Control, Kevin Spacey assunto prima della assoluzione

I fatti sono questi: Kevin Spacey è stato assolto in Gran Bretagna dalle accuse di violenza sessuale e la sua carriera cinematografica potrebbe più o meno ricominciare. C’è un film a cui ha preso parte, Control, la cui uscita è prevista per la fine di quest’anno. A ben vedere la sua assoluzione dalle accuse (in UK, negli USA questa era già avvenuta) è successa dopo l’inizio delle riprese del film. È un reato assumere una persona non ancora del tutto scagionata dalle accuse? No, certo. Ma è una mossa che può (o avrebbe potuto) compromettere il film. Proprio questo è stato chiesto alla produttrice e co-protagonista del film Lauren Metcalfe, che faceva parte del team che ha deciso di assumere Spacey per Control. Potete leggere le sue parole direttamente qui sotto.

La decisione di Lauren Metcalfe

“Da produttrice, quindi da quel punto di vista, abbia discusso tutti insieme e a lungo i pro e i contro. Mi è sembrato che ognuno di quelli che ho incontrato avesse una sua opinione riguardo a ciò che stava accadendo e quindi non è stato facile muoversi attraverso tutte quelle prospettive. Sono le domande che normalmente ti faresti: In che modo andrà a influenzare il film? In che modo andrà a influenzare il proseguo della tua carriera. È stato un rischio che penso tutti volevamo prenderci. È stato un privilegio poter lavorare con lui, uno dei momenti più alti della mia carriera“.

Ricordiamo che non c’è solo Control nell’immediato futuro dell’attore. Proprio nelle prossime settimane dovrebbe uscire il film Peter Five Eight di Michael Zaiko Hall, in cui Spacey interpreta un serial killer. In Control, invece, il suo ruolo sarà quello di un dirottatore, di cui gli spettatori dovrebbero sentire unicamente la voce, senza mai vederne la figura. Staremo a vedere che cos’altro riserverà la carriera di Kevin Spacey.

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