Com’è nato un golpe – il caso Moro in anteprima all’Horcynus Festival di Messina

Il docu-film diretto da Tommaso Cavallini, Com'è nato un golpe - il caso Moro, sarà in anteprima all'Horcynus Festival di Messina il 26 luglio 2020.

Com’è nato un golpe – il caso Moro sarà presentato in anteprima nazionale all’Horcynus Festival di Messina il 26 luglio 2020

Il docu-film diretto da Tommaso Cavallini, Com’è nato un golpe – il caso Moro, sarà in anteprima all’Horcynus Festival di Messina il 26 luglio 2020. Nel cast troviamo Carlo Palermo, Sergio Flamigni, Carlo D’Adamo, Rita Di Giovacchino, Marcello Altamura e Martino Farneti.

Il documentario ripercorre le ultime fasi della vita politica di Aldo Moro, dal viaggio negli States del 1974 per poi concentrarsi sul rapimento, le prigioni e l’uccisione del Presidente della DC. Una narrazione condotta dal senatore Sergio Flamigni, dall’ex magistrato Carlo Palermo, da giornalisti e autori come Marcello Altamura, Rita Di Giovacchino e Carlo D’Adamo, che si contrappone con dati di fatto alla verità ufficiale del “Memoriale”: una nuova analisi balistica per fare luce sulla dinamica dell’agguato, un filmato inedito che svela la targa di un’auto presente in via Fani la mattina del 16 marzo 1978 di cui le indagini non hanno mai tenuto conto e la fonte “Beirut2”, intervistata da Carlo Palermo, che riferisce di una foto scattata ad Aldo Moro in un cortile durante la prigionia, di come la guerra fredda era fattivamente diretta da gruppi che controllavano sia Washington sia il Cremlino, a conferma del fatto che Aldo Moro doveva ovviamente morire e non per mano delle Brigate rosse al fine di attuare un golpe in Italia.