CineMarmocchi: la raccolta fondi per il primo cinema per bambini a Milano
Cinemarmocchi è la prima e unica sala cinematografica pensata a misura di bambino e si troverà a Milano, nel quartiere Giambellino.
CineMarmocchi è la prima sala cinematografica pensata a misura di bambino
Wanted Cinema annuncia che la raccolta fondi per far nascere il primo cinema per bambini a Milano si chiuderà il 28 marzo. Cinemarmocchi è la prima e unica sala cinematografica pensata a misura di bambino e si troverà a Milano, nel quartiere Giambellino. Il crowdfunding civico, lanciato dall’associazione culturale Project W con Wanted Cinema e promosso dal Comune di Milano, che mira a finanziare la realizzazione di questo nuovo e importante progetto sarà attivo fino a domenica 28 marzo sulla piattaforma Produzioni dal Basso. Fino a quel momento sarà possibile sostenere la raccolta fondi – che attualmente ha coinvolto 300 sostenitori raccogliendo più di 27.000 euro – contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo di 31.660 euro.
“Far nascere qui il primo cinema per bambini di Milano è una sfida, ma è anche un progetto in sintonia con la nostra proposta cinematografica, che abbraccia film da tutto il mondo e quindi si sposa bene con l’animo multiculturale del Giambellino”, ha spiegato Anastasia Plazzotta, Ceo di Wanted Cinema. Tra le personalità che da subito hanno aderito al progetto con entusiasmo gli scrittori Roberto Saviano e Sandro Veronesi, il critico cinematografico Gianni Canova, le attrici Anna Foglietta e Vittoria Puccini e Geppi Cucciari.
Patrocinato dal Municipio 6 del Comune di Milano e della Fondazione Ente dello Spettacolo, il Cinemarmocchi sarà un cinema a misura di bambino, costruito “alla Montessori”, che punterà sull’importanza dell’aggregazione, della socialità, della integrazione e non per ultimo sull’educazione al linguaggio cinematografico. Un luogo dove la programmazione dei film prenderà spunto dalla multiculturalità che contraddistingue il quartiere e proporrà titoli inediti e in lingua originale con sottotitoli, coinvolgendo attivamente la comunità con incontri e i dibattiti insieme a ospiti, registi e autori. La programmazione cinematografica sarà inoltre affiancata da attività collaterali, come mostre concerti, letture alle attività ludiche e all’aria aperta.