Cinema For Gaza: la campagna raccoglie 50.000 dollari il primo giorno, tra i sostenitori la star di Succession Brian Cox

L'elenco dei contributori a Cinema For Gaza è destinato a crescere insieme agli organizzatori che aggiungeranno nuovi regali

La campagna di raccolta fondi Cinema For Gaza ha suscitato un notevole interesse fin dal suo lancio il 2 aprile, riuscendo a raccogliere oltre 50.000 dollari nel corso della prima giornata. L’iniziativa, ideata per sostenere gli aiuti umanitari per la popolazione di Gaza, ha visto la partecipazione di numerosi personaggi di spicco del mondo del cinema e della televisione.

Cinema For Gaza: i contributi delle star alla raccolta fondi

Cinema For Gaza asta - cinematographe.it

Tra i sostenitori di questa lodevole iniziativa, Cinema For Gaza, ci sono nomi altamente rinomati come Jonathan Glazer, Tilda Swinton e la star di Succession Brian Cox. Questi celebri personaggi hanno contribuito donando tutto il possibile all’associazione.

Tra i doni messi all’asta, ci sono biglietti per spettacoli dal vivo, tutorial esclusivi e perfino sessioni di letture di favole su Zoom. Jonathan Glazer ha contribuito con due locandine cinematografiche autografate dei suoi film The Zone Of Interest e Under The Skin. La sua partecipazione è avvenuta poco prima dell’attivazione della campagna Cinema For Gaza, dimostrando il suo sostegno a questa causa nobile.

Oltre a Glazer, altri registi di spicco hanno partecipato alla campagna Cinema For Gaza. Ken Loach ha donato un poster e una sceneggiatura autografati del suo film Old Oak, mentre Asif Kapadia ha contribuito con una collezione firmata dei suoi film e poster. Anche attrici come Rebecca Hall e Maisie Williams hanno fatto la loro parte, offrendo doni come la lettura di favole e un DVD autografato di Game Of Thrones.

La campagna Cinema For Gaza è stata creata da un gruppo di professionisti cinematografici britannici senza supporto o budget. L’iniziativa è stata organizzata principalmente attraverso un gruppo di chat su WhatsApp, che è nato da una cena informale a febbraio. Le donazioni da parte delle celebrità sono giunte tramite richieste dirette da parte del gruppo e anche in modo spontaneo da attori e registi che hanno appreso dell’iniziativa.

L’asta di Cinema For Gaza chiuderà il 12 aprile a mezzanotte BST. Tutti i proventi saranno devoluti all’Aiuto medico per i palestinesi (MAP), un’organizzazione sanitaria che sta attualmente fornendo assistenza essenziale a Gaza.

Questa campagna arriva in un momento critico per Gaza, con l’ONU che prevede una carestia imminente e recenti attacchi aerei israeliani che hanno causato la morte di operatori umanitari. La situazione nella regione rimane estremamente delicata, con migliaia di vittime e un costante rischio di ulteriori violenze.

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