Chi è Lunetta Savino? Biografia, carriera e vita privata dell’attrice italiana di Un medico in famiglia e Felicia Impastato

Spesso scritturata con ruoli da protagonista in film e fiction, Lunetta Savino è un'attrice italiana di notevole talento e fama. Andiamo a conoscerla meglio.

Lunetta Savino è salita alla fama per aver interpretato Cettina Gargiulo nelle prime cinque stagioni di Un medico in famiglia. La popolare serie televisiva ha rappresentato un apripista verso un radioso cammino professionale, segnato dalla televisione, ma anche da tanto cinema. Andiamo dunque a conoscerla meglio, prendendo in esame sia la carriera sia la vita privata.

Lunetta Savino: non una “semplice” grande attrice, ma una… Fuoriclasse!

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Lunetta Savino nasce il 2 novembre 1957 a Bari. Dopo aver frequentato il liceo classico, consegue la laurea al DAMS presso l’Università di Bologna. In seguito, ottiene il diploma alla Scuola di teatro Alessandra Galante Garrone, sempre nel capoluogo emiliano. Nel 1981 debutta a teatro con MacBeth e l’anno successivo esordisce sul grande schermo con Grog, per la regia di Francesco Laudadio. Le portano notevole fortuna le apparizioni ne Il mercato di Venezia (1984), Sorelle Materassi (1988) e Medea (1994).

Quand’è il 1995 va per la prima volta in scena a Roma con Prova orale per membri esterni: nella rappresentazione, portata sul palco del Teatro dell’Orologio, veste i panni di una prof di sesso orale. Scritto e diretto da Claudio Grimaldi, lo spettacolo riscuoterà il gradimento del pubblico, al punto da essere replicato per sei stagioni in differenti città italiane.

Verso la fine degli anni Novanta, entra nel cast di Un medico in famiglia (1998-2007, 2009). Contestualmente, si cala nel personaggio di Agnese Borsi ne Il bello delle donne, fortunata serie di Canale 5. Recita, poi, in Casa di bambola – L’altra Nora, tratto da Henrik Ibsen: replicherà più di 150 volte fino a marzo 2009 in diverse parti della penisola.

Nel 2006 Lunetta Savino è protagonista con Massimo Ghini della fiction Raccontami, affidata alla regia di Riccardo Donna e Tiziana Aristarco. È, quindi, al centro della scena ne Il figlio della luna, produzione di Rai Uno basata sulla reale storia di Lucia, nata con una grave tetraplegia spastica distonica grave, ora quarantenne fisico nucleare. Non meno rilevante il contributo apportato ne Il coraggio di Angela, che racconta, romanzandole, le vicende di Silvana Fucito. distanza di 5 anni dall’ultima occasione, rifà capolino su Rai Uno in Fuoriclasse 3, assumendo le sembianze di Beatrice Passamaglia, sorella di Isa (Luciana Littizzetto).

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Grazie alla parte di Vincenzina Mennea nel film tv Pietro Mennea – La freccia del Sud (2014) vince il Premio Flaiano. Dopodiché si vede in È arrivata la felicità e, soprattutto, Felicia Impastato, dov’è la madre di Peppino, che le vale gli apprezzamenti della critica. Sono altresì da segnalare le interpretazioni di Nunzia, la madre della protagonista ne Le indagini di Lolita Lobosco, e l’avvocatessa Marina Di Marco in Studio Battaglia.

Il cammino cinematografico di Lunetta Savino annovera parecchi lavori. Fra questi ricordiamo: Mi manda Picone (1983) di Nanni Loy, Matrimoni (1998), Liberate i pesci! (1999), Saturno contro (2007), Mine vaganti (2010) di Ferzan Ozpetek, Tutto tutto niente niente (2012) e Amici come prima (2018). In totale ha (finora!) ricevuto due candidature ai David di Donatello, cinque ai Nastri d’argento (di cui due vinti), tre al Premio Flaiano (di cui due vinti), oltre a vari riconoscimenti.

A livello privato, fino al 1994 è stata unita in matrimonio con l’attore Franco Tavassi, dal quale ha avuto un figlio, Antonio. Lei si è poi legata al collega Paolo Bessegato, ma il loro amore sarebbe giunto al termine e al momento non si sa se abbia o meno una persona speciale, anche perché preferisce non esporsi sul suo profilo Instagram.

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