Avete visto il figlio di Gina Lollobrigida? Ha 65 anni e lavora nel mondo dello showbiz

Ama poco apparire davanti alle telecamere, ma anche lui ha deciso di intraprendere la carriera nello spettacolo

Il suo nome è salito alle cronache per i contrasti con Andrea Piazzolla, il factotum di Gina Lollobrigida, scomparsa negli scorsi giorni all’età di 95 anni. Un contenzioso portato fino in tribunale. A causa della natura riservata, sul conto di Andrea Milko Skofic, il primo e unico figlio della grande attrice italiana, sappiamo poco.

Tuttavia, delle informazioni sono emerse nel tempo e, anche se lui non ama finire sotto le luci dei riflettori, opera nello star system. Cerchiamo, quindi, di ricostruirne il profilo, partendo dalle origini all’attuale famiglia, che ha reso Lollobrigida anche nonna, fino all’attività lavorativa.

Gina Lollobrigida: chi è e cosa fa il figlio

Chi è il figlio di Gina Lollobrigida - Cinematographe.it

Sul Monte Terminillo di Rieti, nel 1949, Gina Lollobrigida sposò il medico sloveno Milko Skofic, che si occupava di prestare assistenza ai rifugiati in quel di Cinecittà. Dalla loro unione nacque a Roma, il 28 luglio del 1957, il primogenito, Andrea Milko Skofic. Nel 1971 la coppia si separò e da lì in poi i rapporti tra madre e figlio furono scanditi da continui alti e bassi. Il ragazzo andò a vivere con il padre e finì per allontanarsi dal ramo materno.

Andrea Milko Skofic, chi è il figlio di Gina Lollobrigida - Cinematographe.it

Andrea Milko Skofic è marito e padre. Nel 1990 ha sposato Maria Grazia Fantasia, giornalista e autrice. Quattro anni dopo la coppia ha dato alla luce il piccolo Dimitri, oggi ventinovenne. Per quanto riguarda la sfera lavorativa si sa poco sul conto di Andrea Milko Skofic.

Anche lui ha deciso di entrare nell’industria del cinema, in una differente veste rispetto a Gina Lollobrigida. Anziché davanti, ha preferito mettersi dietro alla macchina da presa, in qualità di regista. Inoltre, è pure produttore, come lo era stato il padre, che per questo venne insignito di un David di Donatello nel 1958 con Anna di Brooklyn di Vittorio De Sica e Carlo Lastricati.

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