Casa Vianello: Pier Silvio Berlusconi acquista l’iconico attico di Milano 2
L’attico di Sandra e Raimondo torna alla famiglia Berlusconi.
Quel copione che ha fatto ridere mezza Italia, fatto di giornali aperti sul letto e battute secche tra moglie e marito, cominciava sempre lì: a Casa Vianello. Ma il set era a Cologno Monzese, nello Studio 4 di Mediaset, mentre la residenza vera stava a Milano 2, quartiere-verde costruito su misura da Silvio Berlusconi per mettere ordine alla periferia. Lì, nel 1991, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello avevano deciso di trasferirsi, dopo una vita trascorsa tra teatri, alberghi e produzioni. Un attico di 285 metri quadrati, cinque stanze, parquet chiaro, terrazzi ampi, arredato senza concessioni al modernismo e qui hanno vissuto per diciannove anni.
Pier Silvio Berlusconi acquista la vera Casa Vianello

Oggi quell’attico è passato a Pier Silvio Berlusconi. Lo ha comprato senza annunci, per una cifra attorno al milione e mezzo. Da ragazzo conosceva bene quel luogo, ci era entrato più volte, trattato con semplicità da una coppia che con Canale 5 aveva costruito un rapporto diretto, quasi familiare. Sandra e Raimondo erano già oltre la corsa, desideravano solo un modo per attraversare il tempo senza farsi notare.

Dopo la loro morte, l’attico era rimasto alla famiglia che li aveva assistiti per anni. Edgardo Magsino, sua moglie Rosalie, due figli. Vivevano accanto a loro, e li aiutavano nella routine quotidiana. In segno di gratitudine, uno dei figli porta il nome di Raimondo. Quando la coppia se n’è andata, l’eredità è passata a loro e quel posto tanto significativo hanno scelto di tenerlo, prima di metterlo in vendita.
L’attico era già un pezzo della sua memoria di Pier Silvio Berlusconi. Rientrarci oggi, da proprietario, significa semplicemente rimettere le mani su qualcosa che faceva già parte della famiglia, anche prima di essere suo.
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