Cannes 2025, Elodie racconta Fuori: “Mi sono innamorata del mio personaggio. I rapporti sono l’unica cosa che ha senso”
Per Elodie, Fuori non è stato solo un progetto lavorativo, ma anche un’occasione per crescere come persona e come artista.
Durante il suo debutto a Cannes come attrice, Elodie ha parlato del suo ruolo in Fuori, il film diretto da Mario Martone ispirato alla figura della scrittrice Goliarda Sapienza. Al centro della sua interpretazione, il personaggio di Barbara, una donna fragile ma intensa, colta nella complessità delle relazioni affettive vissute all’interno del carcere. “Mi sono innamorata della dolcezza e dell’inconsapevolezza di Barbara. Della sua apprensione, della sua gelosia,” ha detto Elodie alla conferenza stampa. “Sono amiche perché hanno vissuto momenti importanti insieme. I rapporti sono l’unica cosa che ha un senso.”
Elodie a Cannes 2025: “Ho imparato a guardare e a sentirmi vista“
Per Elodie, Fuori non è stato solo un progetto lavorativo, ma anche un’occasione per crescere come persona e come artista. Ha raccontato quanto abbia apprezzato la dimensione collettiva e intima del lavoro sul set: “Poter assaporare l’amore e la professionalità per questo mestiere è stato bello. Ho imparato a guardare e a sentirmi vista. Va oltre il lavoro, è creare qualcosa nel tempo. Ho imparato, in generale, che c’è un grande scambio.”
Fuori, diretto da Mario Martone (Il giovane favoloso, Il sindaco del rione Sanità, Nostalgia) con protagoniste Valeria Golino, Matilda De Angelis e Elodie, uscirà nelle sale italiane il 22 maggio. Il film è tratto da un soggetto di Ippolita di Majo ed è liberamente ispirata al libro autobiografico L’Università di Rebibbia di Goliarda Sapienza.
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