Can Yaman sostiene i donatori di sangue: fan in delirio in Piazza di Spagna a Roma [FOTO]
Il sex symbol turco si è reso protagonista di un bel gesto nella Capitale, accolto dalla folla in visibilio.
Roma ha riaccolto con entusiasmo Can Yaman, ormai di casa nella Capitale e, più in generale, lungo la nostra penisola, dove ha trovato la sua America. L’attore e modello turco è salito all’attenzione popolare, con ruoli da protagonista in importanti serie della terra d’origine. Quindi, ha avuto ulteriore ritorno mediatico, grazie al personaggio principale interpretato nella fiction Viola come il mare, al fianco di Francesca Chillemi. Una coppia (artistica) dalla quale è emersa una magnifica complicità, tanto da lasciar ipotizzare in una liaison sentimentale, mai confermata dai diretti interessati.
Can Yaman testimonial della Croce Rossa a Roma per i 171 anni della Polizia di Stato
Scritturato in Sandokan, il 33enne è ormai un divo assoluto nei confini italiani. Difatti, non appena si è sparsa la voce che si sarebbe presentato in Piazza di Spagna, i capitolini sono impazziti, accalcandosi pur di ammirarlo coi loro occhi. Anziché un nuovo ruolo sul set, stavolta Can Yaman ha fatto capolino per aderire a una causa importante, dimostrando che, sotto quella scorza da da tenebroso, batte pure un buon cuore.
Nella fattispecie, il divo del piccolo schermo ha deciso di accettare la proposta della Croce Rossa di diventarne il testimonial, allo scopo di smuovere le coscienze della collettività verso un’azione nobile, quale la donazione di sangue.
Già in precedenti occasioni, Can Yaman era sceso in campo per iniziative degne di nota e neppure stavolta si è smentito. In occasione delle feste per i 171 anni compiuti dalla Polizia di Stato, si è presentato nello stand della Croce Rossa, interagendo con la folla. Ha accettato ben volentieri le richieste delle irriducibili ammiratrici di posare in selfie e di firmare autografi. Dei momenti che le fortunate ricorderanno con immenso piacere.
Attraverso la fama guadagnata negli ultimi anni, anche per via della relazione poi tramontata con la conduttrice di Dazn Diletta Leotta, Can Yaman ha contribuito a fare luce su una questione meritevole. Sebbene in crescita, il numero dei donatori rimane, infatti, di gran lunga inferiore rispetto al 2019, prima dello scoppio della pandemia.