Box Office: largo a Spy, Babadook sorprende

È il box office di Spy, in questo weekend, ad avere la fila più lunga. Il nuovo film con Melissa McCarthy e Jude Law è in vetta al box office con 167.743 euro incassati e 24.358 presenze. La commedia d’azione di Paul Feig, prodotta dalla 20th Century Fox Italia, ha deliziato la platea con risate, buon umore e quel tocco ironico nei confronti dei “bond-movies”. Continua invece il successo di Terminator Genisys – 3D, della Universal Pictures; la saga del buon “vecchio” (si fa per dire) Arnold Schwarzenegger scivola in seconda posizione, ma sfiora i 132.000 euro di incassi, portando al cinema quasi 18.000 seguaci del “Guardiano” T-800.

Podio per Babadook, l’horror-movie australiano di Jennifer Kent sale in terza posizione, guadagnando oltre 122.000 euro, con un totale di 16.847 presenze. Non un semplice horror, ma soprattutto una commovente e profonda analisi morale, che lascia senza dubbio un segno negli amanti del genere, distaccandosi dai soliti effetti scenici che soprattutto le grandi produzioni americane ci hanno abituato oramai costantemente a vedere.

Come possiamo liberarci di Jurassic World? Sembra ormai impossibile trovare una classifica di incassi al box office  senza leggere questo titolo. Ennesima settimana entusiasmante per il film distribuito dalla Universal, picchi altissimi di guadagno (68.563 euro) e ancora fila al botteghino (9.609) per il capolavoro di Trevorrow. Sembrano andare a braccetto, quindi al film giurassico, segue Ted 2. Il buon orsacchiottone parlante attira quasi 7000 spettatori al cinema, producendo pressappoco 50.000 euro di entrate per la Universal Pictures. La commedia esilarante di Ben Stiller e Naomi Watts, Giovani si diventa (while we’re young), scivola in sesta posizione ma rimane un successo per la Eagle Pictures: 35.177 euro in entrata per 5.681 paganti. In settima posizione rimane ancorato Predestination. Il buon film di Michael Spierig, con protagonisti Ethan Hawke e Sarah Snook, sui salti spazio-temporali condotti  sulle orme del terrorista Fizle Bomber non può che suscitare intrigo e curiosità negli amanti del genere fantasy/action. Incassi prolifici dunque anche in questo weekend con più di 27.000 euro portati in cassa da più di 3.700 spettatori.

Novità in ottava posizione: The Reach – Caccia all’uomo (Beyond the Reach). Speciale omaggio al talento senza età hollywoodiano Michael Douglas, e al suo sguardo luciferino messo in risalto dall’esordiente regista francese Jean-Baptiste Léonetti. Il thriller mozzafiato tenuto vivo in un gioco al gatto col topo nell’affascinante deserto del Mojave, ha prodotto 23.840 euro per più di 3.500 spettatori. Nono posto per Big Game –  Caccia al Presidente, che continua a rimpinguare le casse della Eagle Pictures. Il bilancio per questo fine settimana è di 19.930 euro per 3.823 spettatori paganti. Un successo che invece sembra non essere arrivato per il nuovo film di Nicolas Cage, Il nemico invisibile – Dying of the light. che dopo una settimana sembra aver già toccato il “fondo del secchiello”, con poco meno di 10.000 euro guadagnati per poco più di 1.500 presenze al botteghino, decisamente poco per una star di tale calibro.

 

Fonte: Cinetel